Bologna, 2 febbraio 2021 - Oggi è il d-day: con le scorte Pfizer attese, 10.530 dosi, la campagna vaccinale potrà rimettersi in moto e si riapriranno le prenotazioni per gli operatori sanitari, pubblici e privati. E da questa mattina partono le prime vaccinazioni agli over 80 in assistenza domiciliare. Finora sono 31.215 le prime profilassi e 17.413 le seconde.
Pfizer promette all'Europa 75 milioni di dosi in più. L'Ue: entro l'estate 70% di immunizzati - Vaccino, in Emilia Romagna da domani agli over 80 in assistenza domiciliare - Tamponi rapidi in farmacia: in Emilia Romagna slitta il via Con le 10.530 dosi promesse finirete in tranquillità le seconde profilassi? "Sì, se la fornitura sarà completa potremo concludere il giro dei 30mila entro l’8 febbraio e avviare le prime dosi che ancora mancano da sabato o da domenica prossima. Inoltre, domani potremmo inviare gli sms, con prenotazioni, alle 1.400 persone già in lista e che erano rimaste in sospeso e iniziare le telefonate per comunicare gli appuntamenti ai liberi professionisti che avevano lasciato la loro adesione", risponde Lorenzo Roti, direttore sanitario dell’Ausl e coordinatore della cabina di regia metropolitana delle vaccinazioni.
Il focus Vaccino Covid, in Emilia Romagna via da oggi per 62mila over 80
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Siete pronti anche per la profilassi degli over 80 che non possono muoversi dalle loro case? "Certo. Oggi iniziamo con i primi 30. Si parte dal quartiere Saragozza dove, con una sorta di geolocalizzazione, abbiamo individuato persone che abitano abbastanza vicino. Utilizziamo, infatti, il vaccino Moderna – ieri sono arrivate altre 1.100 dosi – contenuto in fiale da dieci dosi, la cui conservazione a temperatura ambiente è di cinque o sei ore. Quindi bisogna avere nei pressi gli anziani da vaccinare".
Quanto tempo occorre per una vaccinazione? "Dalle nostre simulazioni organizzative, 45 minuti. Bisogna fare l’anamnesi, la raccolta del consenso, l’iniezione e aspettare i 15 minuti della fase d’osservazione".
Chi andrà nelle abitazioni? "Squadre di un medico e un infermiere. Sono i vaccinatori dele Cra, dove la prima profilassi si concluderà lunedì prossimo. Mancano, tra operatori e anziani, 1.200 persone. Già a posto le altre 8mila".
Quanti sono gli over 80 da vaccinare a domicilio? "Circa 8.000, tra chi usufruisce dell’assistenza domiciliare, avviata anche dal medico di famiglia, e chi riceve l’accesso infermieristico.".
Sono arrivati i rinforzi per i vaccinatori? "Sì. Grazie al bando della struttura commissariale nazionale, abbiamo con noi 26 medici e 6 infermieri".
Come procede la ricerca delle sedi per la vaccinazione di massa? "Entro la settimana metteremo a punto l’organizzazione, anche con le proposte dei sindaci e dei distretti. Stiamo vagliando quelle che non sono sedi sanitarie, come palestre ecentri civici".