REDAZIONE BOLOGNA

’’Uragano ’’ McCormack. Nuovo centro dell’Olimpia

L'Olimpia Milano ha siglato un accordo con il pivot David McCormack per rafforzare la squadra con giovani talenti. Il giocatore proveniente dalla Turchia porta freschezza e ambizione, pronto a confrontarsi con l'elite dell'Eurolega. La squadra di coach Messina si prepara per una stagione di sfide e crescita.

È andata a segno la strategia sotto traccia dell’Olimpia Milano per portare sotto le guglie del Duomo il pivot che si dividerà i minuti con Nebo e Diop. Si tratta di David McCormack, centro classe 1999 che nella passata stagione ha giocato in Turchia dividendosi tra Durassafaka e Galatasaray. Anche in questo caso l’Armani ha proseguito sulla strategia di ringiovanire la squadra e puntare su atletismo e voglia di affermarsi: da un reparto di over 30 degli ultimi anni, adesso ci saranno Nebo (1997), McCormack (1999), Diop (2000) oltre al confermato Caruso del 1999. A dare il contributo d’esperienza ci penseranno Nikola Mirotic e Zach LeDay. L’arrivo di McCormack desta curiosità perchè si tratta di un giocatore che non ha mai disputato una gara in Eurolega, ma che comunque ha fatto un’ottima impressione in un campionato di alto livello come quello turco con 14.2 punti e 7.2 rimbalzi a partita arrivando sino ai quarti di finale.

La sua esperienza in campo europeo è quella della Basketball Champions League ha avuto statistiche simili sia con il Darussafaka che con il Galatasaray nelle 15 partite della competizione. Il suo recente passato poi è costellato anche dalla perla del titolo NCAA che nel 2022 ha vinto con Kansas University da pivot titolare con 15 punti e 10 rimbalzi in finale. Questo, però, non gli è valso la chiamata dalla NBA dove ha giocato solo un paio di Summer League con Minnesota e Toronto. Ora arriva la sua grande occasione: "Sono entusiasta di unirmi ad un club tradizionalmente vincente con la possibilità di imparare tanto da compagni molto più esperti di me e da un allenatore con una grande reputazione". Per completare il roster dunque manca solo una tessera nel puzzle della squadra di coach Ettore Messina, il play che dovrà prendere sulle spalle la responsabilità della cabina di regia e attivare il talento di Shavon Shields e Nikola Mirotic.

Sandro Pugliese