REDAZIONE BOLOGNA

Un’app contro il tumore ovarico

Progetto di Sant’Orsola e Loto Onlus: lanciata raccolta fondi

Torna sabato la Giornata mondiale sul tumore ovarico con l’obiettivo di far conoscere la neoplasia ginecologica femminile a peggior prognosi. Per aiutare le donne colpite il Sant’Orsola ha sviluppato ‘Pinktrainer’, un’applicazione per smartphone che consente alle pazienti di comunicare in modo interattivo con i medici ed esperti che le seguono, permettendo di monitorare gli effetti delle cure e fornendo un piano di attività fisica e nutrizione personalizzato.

"Loto Onlus, grazie a un bando della Fondazione Sant’Orsola, ha attivato una raccolta fondi per permettere a 70 pazienti di testare questo progetto di digital health,", spiega Loto Onlus. Il costo per rendere operativo Pinktrainer è di 20mila euro: Loto Onlus ha attivato sulla piattaforma IdeaGinger una campagna di crowdfunding: https:www.ideaginger.itprogettiil-benessere-a-portata-di-clic k-l-innovazione-in-corsia.html.