REDAZIONE BOLOGNA

Un’altra violenza in centro. Offre soldi alla clochard poi, rifiutato, abusa di lei. Arrestato un 22enne

Via Amendola, l’uomo è stato fermato dai militari mentre provava a fuggire. Si tratta di un richiedente asilo. A chiamare i carabinieri è stata la donna.

Un’altra violenza in centro. Offre soldi alla clochard poi, rifiutato, abusa di lei. Arrestato un 22enne

Si è avvicinato a una donna che dormiva sotto i portici, ha provato ad approcciarla, ma al suo rifiuto prima le ha offerto denaro, e poi l’ha violentata. Tutto è successo nella notte tra sabato e domenica, intorno alle 2.30 in via Amendola, dove due pattuglie del Nucleo radiomobile sono intervenute riuscendo ad arrestare il responsabile. Vittima di una violenza sessuale consumatasi a cielo aperto una cinquantenne di Bologna senza fissa dimora, che da tempo stanziava in zona stazione, avvicinata da un uomo che le si è sdraiato addosso cercando un contatto fisico. La donna si è rifiutata, ha cercato di divincolarsi, ma l’aggressore ha insistito e pur di convincerla le ha proposto trenta euro per un rapporto sessuale: quando si è reso conto di non essere in alcun modo ricambiato, l’ha bloccata iniziando a palparla ovunque. Sembra che in quel momento in zona non ci fosse nessuno, tanto che ad allertare i carabinieri è stata la cinquantenne, riuscita in qualche modo a prendere il telefono e a chiamare il 112 chiedendo disperatamente aiuto. Arrivati sul posto i militari hanno trovato l’uomo che sdraiato su un fianco costringeva la clochard a terra bloccandola sul lastricato. Alla loro vista l’aggressore ha tentato la fuga verso la stazione: un carabiniere l’ha immediatamente seguito, mentre il collega ha prestato soccorso alla donna, totalmente sconvolta. Il responsabile della violenza è stato fermato e bloccato poche centinaia di metri più avanti dal luogo dell’aggressione e, avviate tutte le procedure per l’identificazione, è emerso che si trattava di un giovane di 22 anni richiedente protezione internazionale dallo scorso maggio, domiciliato a Granarolo. Immediatamente arrestato, su disposizione della Procura è stato portato in carcere, dove ora deve rispondere di violenza sessuale.

Sul posto anche un’ambulanza che ha prestato i primi soccorsi alla donna la quale, dopo essersi ripresa dallo choc, ha rifiutato il trasporto in ospedale per ulteriori accertamenti. La chiamata al 112 e la tempestività dell’intervento dei carabinieri del Nucleo radiomobile e della centrale operativa hanno interrotto l’orrore di una violenza sessuale che si stava consumando lungo una strada considerata di forte passaggio. Questo però è il terzo episodio di violenza ai danni di donne denunciato tra Bologna e provincia in pochi giorni. Venerdì scorso, infatti, in via delle Belle Arti due minorenni hanno tentato uno stupro ai danni di una 32enne mentre stava tornando a casa, intorno le 3.30 di notte. Responsabili paiono due giovani adolescenti domiciliati nella comunità per minori stranieri non accompagnati di Villa Aldini, ora in arresto.

Altro episodio invece quello di una ragazzina di 14 anni che sarebbe stata aggredita da un 21enne durante la festa patronale a San Giorgio di Piano. L’uomo l’avrebbe palpeggiata, baciata e poi afferrata per un braccio per trascinarla verso il cimitero. L’uomo, marocchino incensurato residente in provincia, è stato denunciato per violenza sessuale aggravata.

Angela Carusone