CHIARA CARAVELLI
Cronaca

Un progetto contro il degrado: "Una palestra nell’ex Capitol per rendere la zona più vivibile"

La proposta dell’immobiliarista Zanini: "Una Virgin aperta fino a mezzanotte al posto dell’ex cinema"

Un progetto contro il degrado: "Una palestra nell’ex Capitol per rendere la zona più vivibile"

Un progetto contro il degrado: "Una palestra nell’ex Capitol per rendere la zona più vivibile"

Una palestra, la Virgin Active, al posto dell’ex cinema Capitol. È questo il progetto, ancora in fase embrionale, che potrebbe riguardare una parte di piazza XX Settembre. "L’idea – illustra il consulente immobiliare Gigi Zanini – è quella di costruire uno spazio di 2.400 metri quadrati con ben otto vetrine, che garantirebbero anche grande visibilità. La palestra sarebbe aperta dalla mattina fino alla sera a mezzanotte, portando non solo tanti posti di lavoro, ma anche tantissime persone durante tutto il giorno. Vuole essere inoltre un progetto di riqualificazione di un’area che presenta molte criticità".

Senza dubbio, quella di piazza XX Settembre è una delle zone più calde della città, per quanto riguarda il degrado e il tasso di criminalità. Un mese fa, a metà maggio, è stata teatro dell’omicidio del ventunenne tunisino Montez Alibi, del quale è stato accusato un suo connazionale di 17 anni. Il corpo agonizzante del ragazzo era stato trovato sulla scalinata del Pincio e a nulla erano valsi i tentativi di salvargli la vita, dato che è morto poco dopo l’arrivo all’ospedale Maggiore a causa delle gravi ferite riportate. Risaliva ad appena qualche settimana prima lo stupro ai danni di una donna sulla quarantina, all’interno del vicinissimo parco della Montagnola.

Poi ancora nei giorni scorsi ecco nuovi casi di violenza, come un accoltellamento per motivi di droga e la lite degenerata a colpi di bottiglia per cui è finito in ospedale, con una ferita alla testa, un uomo di origine centrafricana. E lì accanto, in Galleria 2 agosto proprio di fronte alla stazione centrale, non più tardi di giovedì un uomo è stato rapinato da un balordo che gli ha aizzato contro il proprio cane di grossa taglia. E non era certo la prima volta che quella Galleria aveva ospitato episodi simili, tra rapine, risse, spaccate. Non per ultimo, permane infine il problema dello spaccio di sostanze stupefacenti, che da anni ormai infesta quell’area.

"Purtroppo questa parte di città – continua il consulente Zanini – è sempre più spesso teatro di tali episodi. In questo senso riteniamo che un progetto come quello della palestra Virgin possa portare dei grandi benefici a quest’area. Si tratterebbe di garantire una presenza di migliaia di persone al giorno dalla mattina fino alla mezzanotte. Dopodiché c’è il personale addetto alle pulizie, il che significa che comunque fino alle 3-4 di mattina ci sarebbe sempre qualcuno. Questo allontanerebbe, almeno in parte, chi vuole delinquere".

Per la realizzazione del progetto però la strada, al momento, sembra essere ancora lunga. Quello che manca, infatti, è il nulla osta da parte di Palazzo d’Accursio.

"Le prime due interlocuzioni con il Comune – sottolinea ancora Zanini – non sono andate bene e abbiamo ricevuto dei no come risposta. La nostra idea, comunque, è quella di non fermarci. Continueremo a portare avanti questo progetto sperando di riuscire ad avere la possibilità di realizzarlo. La palestra porterebbe non solo una grande presenza di persone in quell’area, ma anche tantissimi posti di lavoro, soprattutto per i giovani: valutiamo 35 assunzioni. Noi vogliamo andare avanti, non appena avremo un’apertura da parte dell’amministrazione comunale, proseguiremo con il nostro progetto".

Circa due anni fa, tra l’altro, il cinema ormai in disuso era stato usato dai ladri per entrare all’Ororo di via Indipendenza. I malviventi si erano introdotti nello spazio dell’ex Capitol e, trapanando il muro, erano riusciti a entrare nella gioielleria, venendo poi fermati dagli agenti della polizia intervenuti sul posto. "Bologna – conclude il consulente immobiliare – merita un progetto come quello della Virgin. Anche perché una palestra grande e funzionale come quella che vorremmo progettare manca nel centro storico".