REDAZIONE BOLOGNA

Un nuovo defibrillatore nel nome di Massimo

L’apparecchio salvavita regalato alla Proloco dall’azienda Sherwin-Williams in memoria del dipendente Ciancarella, morto prematuramente

Un nuovo defibrillatore nel nome di Massimo

Installato il nuovo defibrillatore pubblico a Minerbio dedicato alla memoria di Massimo Ciancarella. Giorni fa, presso il Centro Commerciale Ca’ Rossa di Minerbio si è tenuta la cerimonia per la posa del nuovo defibrillatore pubblico di Minerbio donato da Sherwin-Williams alla Proloco della cittadina bolognese dedicato a Massimo Ciancarella, dipendente di Sherwin-Williams per quasi 10 anni, scomparso improvvisamente nel settembre del 2023 all’età di 47 anni. Alla cerimonia per la posa della targa commemorativa intitolata a Massimo Ciancarella, alla quale hanno partecipato, amici, colleghi, familiari parenti giunti per l’occasione da L’Aquila, sua città natale, hanno presenziato il sindaco di Minerbio, Roberta Bonori, il presidente della Pro loco di Minerbio, Valerio Poidomani, Cristina Ducci, Technical Director Gi Emea per Sherwin-Williams.

Massimo Ciancarella lavorava per Sherwin-Williams dal 2015. Era un perito chimico che ha iniziato a lavorare nel mondo delle vernici dal 2000 e che, per venire a lavorare da Sherwin-Williams, aveva deciso di lasciare la sua azienda di allora e la sua città, L’Aquila, per trasferirsi a Minerbio ed iniziare una nuova avventura, inizialmente nel gruppo di sviluppo dei prodotti, fino ad arrivare al ruolo più avanzato di technologist, entrando nel team dei formulatori, ovvero coloro che trovano nuove formule per la realizzazione di vernici sempre più innovative. Lo scorso settembre, poi, è avvenuta la sua inaspettata scomparsa. Era una persona molto riservata, intelligente, innovativa e buona, che ha sicuramente lasciato un segno nella comunità che ieri l’ha ricordato e celebrato. Il nuovo dispositivo è stato donato da Sherwin-Williams alla comunità di Minerbio, al fine di continuare a contribuire al benessere e alla sicurezza di un territorio in cui è presente uno dei più importanti stabilimenti italiani dell’azienda. Questa iniziativa è una delle tante attività che Sherwin-Williams porta avanti da tempo al fine di contribuire positivamente allo sviluppo delle comunità territoriali in cui opera. Così il primo cittadino Bonori: "Questo gesto di elevato senso civico dimostra, ancora una volta, attenzione, sensibilità, generosità e costante presenza sul territorio di Sherwin-Williams. Un dolore così grande si è trasformato in un dono per gli altri e fa sì che Massimo continui a vivere nei pensieri e nel ricordo di un’intera comunità".

Zoe Pederzini