Un camp della Protezione Civile per responsabilizzare i ragazzi

Il campo estivo "Anch’io sono la Protezione Civile" a Malalbergo ha coinvolto 30 ragazzi in attività educative e pratiche, promuovendo cittadinanza attiva e responsabilità ambientale. Un'esperienza formativa supportata dalla comunità locale e da aziende sponsor.

Un camp della Protezione Civile per responsabilizzare i ragazzi

Il campo estivo "Anch’io sono la Protezione Civile" a Malalbergo ha coinvolto 30 ragazzi in attività educative e pratiche, promuovendo cittadinanza attiva e responsabilità ambientale. Un'esperienza formativa supportata dalla comunità locale e da aziende sponsor.

Grande successo per il camp dei bambini con l’Associazione di volontari di Protezione Civile Pegaso ODV di Malalbergo, guidata dal presidente Andrea Bulgarelli. L’iniziativa, "Campo Scuola Anch’io sono la Protezione Civile" 2024, organizzato dal Dipartimento Nazionale di Protezione Civile, era patrocinato dal Comune di Malalbergo. Questo progetto ha come obiettivo quello di stimolare e fornire la consapevolezza di cittadinanza attiva, trasmettere l’importanza del rispetto per l’ambiente e crescere in ciascuno dei ragazzi un senso di responsabilità. I trenta ragazzi tra i 10 e 16 anni, selezionati su più di cinquanta iscrizioni, hanno vissuto cinque giorni ricchi di attività educative e pratiche. Hanno dormito in tenda collaborando attivamente alla quotidianità del campo, stando fianco a fianco come una piccola comunità, supervisionata dai volontari.

"Ogni giornata è stata impegnativa e ricca di esperienze - raccontano gli organizzatori - dalle sessioni informative compresa anche quella dedicata alle buone pratiche "Io Non Rischio", alle esercitazioni pratiche (come quella idraulica), fino alle simulazioni anti-incendio e le gite sul territorio come quella alla Grotta della Spipola. Un’attività intera è stata dedicata alla sinergia operativa con ricerca dispersi e feriti con più di 5 associazioni coinvolte. Le serate sono state animate da musica dal vivo a cura di associazioni locali e una a tema osservazioni astronomiche.

Il campo ha avuto grande riscontro nella comunità locale e ha ricevuto anche supporto da alcune aziende e attività sponsor; i ragazzi coinvolti hanno vissuto un’esperienza a costo zero per le famiglie, ma dove hanno guadagnato nel cuore e nella mente ricordi ed esperienze che si spera possano non dimenticare mai. Queste iniziative dimostrano l’importanza della collaborazione e dello spirito di squadra, dando grande luce alle associazioni di volontariato coinvolte, che non solo hanno aiutato nella realizzazione del campo stesso, ma anche prestato servizio e pazienza per insegnare e trasmettere una tra le più belle passioni: aiutare gli altri".