Un autunno ’fuori dal comune’

La terza edizione di ‘Autunno fuori dal comune’ offre 18 esperienze turistiche a Bologna e Modena a prezzi accessibili, con visite guidate e attività culturali e gastronomiche.

Un autunno ’fuori  dal comune’

La terza edizione di ‘Autunno fuori dal comune’ offre 18 esperienze turistiche a Bologna e Modena a prezzi accessibili, con visite guidate e attività culturali e gastronomiche.

È tutto pronto per la terza edizione di ‘Autunno fuori dal comune’, la campagna di turismo di prossimità per i residenti di Bologna e Modena. Le esperienze che si possono fare partecipando ad ’Autunno fuori dal comune’ sono diciotto, dieci nel bolognese e otto nel modenese, disponibili durante i quattro weekend dal 9 novembre al primo dicembre, a un prezzo di 10 o 20 euro, mentre per gli under quattordici sarà gratuito. Questa terza edizione prevede sia nuove proposte sia esperienze ben note che nelle scorse edizioni – spiega Giovanni Bertugli – sono sempre andate sold out come la visita guidata della Galleria Estense e della Biblioteca di Modena per scoprire i grandi capolavori dipinti dal XIV al XVII secolo e gli antichi manoscritti custoditi con cura nella biblioteca o il tour ‘I tesori del Duomo’, un percorso suggestivo che comprende i musei del Duomo e la Sagrestia della cattedrale. E ancora. Ci sarà una visita guidata alla scoperta di Vignola che inizierà con l’esplorazione della scala elicoidale di Palazzo Barozzi e proseguirà con la visita alla Rocca di Vignola, prezioso esempio di architettura medievale e rinascimentale. Per gli amanti dei sapori del territorio, una guida accompagnerà i partecipanti alla scoperta del centro storico di Sassuolo, con tappa finale all’antica drogheria Roteglia, mentre a Formigine i visitatori saranno accompagnati alla scoperta dell’acetaia comunale. Inoltre, ci sarà un’esperienza dedicata alla scoperta dell’Abbazia di Nonantola e del Museo Benedettino e Diocesano di Arte Sacra. Una proposta innovativa sarà la visita guidata tattile per i non vedenti o bendati al Palazzo dei Pio di Carpi: un’esperienza unica di fruizione dell’arte non solo con gli occhi ma anche con il tatto.

Martina Muzio