Ugolini, ore decisive per definire la coalizione

Oggi il summit tra la candidata civica e il centrodestra. Scintille con Bonaccini

Ugolini, ore decisive per definire la coalizione

Ugolini, ore decisive per definire la coalizione

Si terrà nel pomeriggio di oggi, alle 18, la call probabilmente decisiva tra i partiti di centrodestra ed Elena Ugolini, candidata civica che è in campo per le Regionali in Emilia-Romagna da due settimane. Il faccia a faccia voluto dalla preside del liceo Malpighi di Bologna dovrebbe dare il via al patto di coalizione, almeno ufficiosamente. Anche perché per dare il bollino finale a tutto servirà l’ok definitivo di Roma, che secondo le ultime indiscrezioni non ci sarà prima della metà della settimana prossima. Possibile però che già da stasera, se tutte le tessere del puzzle andranno al loro posto, si potrà parlare di una sostanziale coalizione di centrodestra a sostegno di Ugolini. All’incontro ci saranno i coordinatori regionali di FdI, Lega, Forza Italia, Udc e Noi Moderati, sicuramente presente la bolognese Valentina Castaldini (Forza Italia). La corsa di Ugolini è partita volutamente dai pilastri programmatici, pillole snocciolate in questi ultimi giorni che sono già alla base, in maniera più approfondita, dei confronti con le forze politiche e con le forze civiche, sono infatti diverse le realtà della società civile che si stanno interfacciando con il progetto di Ugolini. La sua ‘Officina’, già anticipata giorni fa, verterà soprattutto su Welfare e Sanità, due temi molto cari alla preside. Che già ieri ha buttato le basi su un cambio di passo necessario, sul territorio regionale, sul percorso di cura e tutela degli anziani.

Intanto, è diventato più duro lo scontro tra la stessa candidata civica in attesa dell’appoggio del centrodestra e il governatore uscente Stefano Bonaccini. "Noto con stupore che l’ex presidente trova il tempo quotidianamente di polemizzare con noi attraverso social e interventi pubblici. Gli consiglio di concentrarsi sulla sua nuova attività di europarlamentare – ha dichiarato Ugolini –, dobbiamo andare al governo per migliorare la qualità della sanità che lui ci ha lasciato. E votiamo prima perché lui vuole fare carriera". La replica del neo-europarlamentare. "Capisco che la candidata sia nervosa: si presenta come civica, ma la sua candidatura sarà la candidatura di FdI, Lega e Forza italia, mentre proprio in queste ore decine di civiche già esistenti di tutta la regione si dicono disponibili a sostenere De Pascale – ha incalzato Bonaccini –. Io faccio carriera? In regione mi hanno votato 260mila persone, molte di più di quelle che hanno votato da noi Meloni e Vannacci, che la sostengono".

pa. ros.