ZOE PEDERZINI
Cronaca

Uccide la moglie e si spara: “Questa non è più vita”

Le vittime sono marito e moglie: Luciano Baraldi, 71 anni, e Marina Bassoli, 64. Hanno lasciato un “biglietto condiviso” in cui entrambi spiegano di non riuscire più a convivere con la malattia degenerativa della donna

Omicidio e suicidio ad Altedo: le vittime sono Luciano Baraldi, 71 anni, e Marina Bassoli, 64

Altedo (Bologna), 4 dicembre 2024 – Un biglietto “condiviso” in cui entrambi esprimono chiaramente la volontà di morire. Sono morti così Luciano Baraldi, 71 anni, e Marina Bassoli, 64. I due, marito e moglie, vivevano ad Altedo, nella Bassa bolognese che si allunga verso la Ferrarese. 

A trovare i due corpi è stata, stamattina presto, un’infermiera del 118 che è arrivata nella villetta per alcune cure domiciliari che prestava a Marina Bassoli, malata da tempo. Ma al suono del campanello nessuno ha risposto e la porta è socchiusa.

Così la sanitaria entra in casa e trova i due corpi ormai senza vita. Baraldi aveva armato un revolver, regolarmente detenuto, ucciso la moglie e poi tolto la vita anche a se stesso. Lo scenario legale, dunque, è quello dell’omicidio e suicidio ma il biglietto fa chiaramente capire che anche la donna aveva scelto di morire.

A quel punto non è restato che avvisare i carabinieri che hanno messo sotto sequestro l’abitazione e iniziato le indagini. Partendo proprio da quel biglietto.

La tragedia in una via residenziale di Altedo di Malalbergo, nella nebbiosa pianura della Bassa Bolognese
La tragedia in una via residenziale di Altedo di Malalbergo, nella nebbiosa pianura della Bassa Bolognese

In quelle poche righe entrambi spiegano la decisione di porre fine alle proprie vite a causa delle sempre più gravi condizioni di salute che affliggevano la donna, affetta da una malattia degenerativa, e della sofferenza del marito nel vedere la moglie vivere con questo dolore destinato a peggiorare. I vicini di casa della coppia hanno descritto il 71enne come un uomo "stanco" e "molto provato".

Davanti alla casa, per tutta la mattina, c’è stato un grande dispiegamento di forze dell’ordine: al lavoro c’erano i carabinieri sia della locale stazione di Altedo sia della Compagnia di Molinella (capitanata da Tommaso Marizza) e i carabinieri della Scientifica. Sul posto è arrivato anche il pm di turno Marco Imperato.

I cadaveri dei due coniugi sono stati portati via dall’appartamento, dopo l’arrivo della Medicina Legale che li ha presi in carico dopo i rilievi di prassi necessari ad appurare nel dettaglio come si è consumata questa tragedia.