REDAZIONE BOLOGNA

Caos ferroviario: treni in forte ritardo oggi anche a Bologna. Ecco perché

Ritardi dalla mattina fino a 200 minuti per i convogli in direzione di Roma. Oltre a un guasto ferroviario a rallentare la circolazione la messa a punto del sistema Accm

Stazione di Bologna, treni in ritardo

Stazione di Bologna, treni in ritardo

Bologna, 4 dicembre 2021 - Sabato nero per chi viaggia in treno: a causa di un problema col nuovo software installato pochi giorni fa a Firenze Campo di Marte, snodo cruciale per il traffico dell'Alta velocità e dei treni regionali, dalla stamattina si sono riscontrati ritardi che con le ore hanno di fatto semiparalizzato la circolazione dei treni che hanno accumulato oltre 3 ore di ritardo. 

Il risultato? Un caos ferroviario che ha interessato non solo il capoluogo toscano ma tutte le città sulla tratta: anche a Bologna e a Milano si sono verificati ritardi catastrofici, fino a 200 minuti, per i treni in direzione Roma e fino a 80 minuti per i treni in direzione Firenze.

"È prevista la graduale ripresa della normale circolazione. Rfi mantiene un presidio tecnico per assicurare il corretto funzionamento degli impianti ed è attiva l'assistenza di Trenitalia nelle principali stazioni e attraverso l'invio di mail e sms ai passeggeri interessati", fanno sapere le Ferrovie. 

Qui la lista dei convogli interessati

I treni precedentemente coinvolti hanno registrato maggiori tempi di percorrenza fino a 220 minuti. I treni sono instradati sulla linea convenzionale tra Arezzo e Firenze. In atto la riprogrammazione dell'offerta commerciale".

Passeggeri impazziti agli sportelli last minute

L'impatto di cui si parla è in effetti enorme: ritardi di ore, passeggeri impazziti, stazioni gremite in un momento in cui si dovrebbe fare la massima attenzione alla sicurezza in tempo di Covid.  Trenitalia, intanto, ha attivato nelle principali stazioni interessate un presidio di assistenza ai viaggiatori, con aggiornamenti anche tramite l'invio di mail e sms. Nell'importante nodo ferroviario di Roma Termini si registrano alle 17 lunghe code gli sportelli last minute per cambi biglietti e per chiedere informazioni.

Gli animi sono esasperati. Le persone anziane disorientate. Banchine invece vuote e tabelloni con indicazioni di ritardi che vanno dai 70 minuti fino agli oltre 200. In molti non sanno dove andare a prendere il treno perchè bisogna conoscere il numero del treno di cui si ha il biglietto per poter individuale a quale binario arrivera' e poter salire. 

Una cabina di regia con Trenitalia e Rfi per monitorare la situazioni trasporti, ma soprattutto "per trovare soluzioni ad una situazione che non è più tollerabile": è la decisione dell'assessore alle infrastrutture, mobilità e governo del territorio della Regione Toscana Stefano Baccelli che puntualizza: "Basta con questo stillicidio, ci aspettiamo delle soluzioni, non solo l`analisi delle criticità". Infatti, "anche oggi l`ennesimo caso alla stazione di Campo di Marte, i guasti che si ripetono e il caos con le ripercussioni sulla circolazione nel nodo di Firenze e in Toscana". E "la questione degli innumerevoli disagi che ogni giorno affrontano i pendolari sulle varie tratte ferroviarie della regione - aggiunge Baccelli - sta diventando insopportabile".

I motivi del caos ferroviario

All'origine dei forti rallentamenti che interessano la rete ferroviaria toscana da questa mattina e in particolare il nodo di Firenze c'è la messa a punto del sistema Accm (Apparato Centrale Computerizzato Multistazione) attivato pochi giorni fa nel capoluogo toscano.  A spiegare il problema che sta provocando i forti ritardi dei treni in transito, arrivo e partenza da Firenze una notizia pubblicata su Fs news. L'Accm è un sistema tecnologico - si legge - "già attivato con successo nei principali nodi nevralgici della rete, assicura a regime una maggiore efficienza, regolarità e affidabilità. In queste prime fasi di esercizio, vista la complessità del nodo ferroviario fiorentino e il sofisticato software che ne regola il funzionamento, sta provocando alcune problematiche con impatto sulla riprogrammazione delle corse in caso di anormalità e ritardi, sulle quali i tecnici di RFI, di Borbardier/Alstom stanno lavorando per una loro quanto più rapida e definitiva soluzione". 

A peggiorare la situazione, inoltre spiega ancora Fs news, dalle prime ore del pomeriggio, il guasto tecnico ha interessato l'infrastruttura tra Arezzo e Firenze: tutti i treni percorrono la linea convenzionale con un aumento dei tempi di viaggio.