Assieme alla moglie, aveva approfittato della bella giornata risparmiata dalla pioggia per andare a lavorare le sue terre. Ma in quei campi che tanto amava e dove passava il suo tempo tra ciliegi e coltivazioni, Franco Ferrari, 78 anni, ha smesso di vivere, a causa di un terribile incidente, avvenuto intorno alle 17,20 di sabato. Il terreno dove il pensionato stava lavorando si trova in via Samoggia, in località Castello, sulle colline sopra Savigno.
Stando a quanto ricostruito dai carabinieri, intervenuti assieme ai sanitari del 118 e ai vigili del fuoco, Ferrari a bordo di un trattore stava salendo lungo un’erta quando, forse a causa di un improvviso malore, ha perso il controllo del cingolato. Che a quel punto, senza più freni, è iniziato a scendere in velocità lungo la pendenza, travolgendo un grosso ciliegio e finendo per capovolgersi, imprigionando e schiacciando sotto il suo peso il pensionato, che non ha avuto scampo. A dare l’allarme la donna, che disperata, ha chiesto aiuto a vicini e soccorsi. Invano, perché per Ferrari non c’era ormai più nulla da fare. Una tragedia che ha sconvolto la comunità di Savigno, dove Ferrari, che lascia la moglie, la figlia Lara e due nipoti, era molto conosciuto.