MARIATERESA MASTROMARINO
Cronaca

Tram in San Donato: protesta (a vuoto) del comitato in consiglio comunale. Video

Un gruppo di residenti interrompe la seduta e ottiene di incontrare l’assessore Campaniello. “Ma quello che chiedono non si può fare”

Tram in San Donato: protesta (a vuoto) del comitato in consiglio comunale. Video

Bologna, 31 marzo 2025 - Il Comitato pro viabilità-vivibilità San Donato irrompe a palazzo d’Accursio per chiedere “risposte concrete” per affrontare i “disagi” dettati dai cantieri del tram in San Donato. 

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Un gruppo di cittadini, circa una trentina di residenti, ha interrotto il consiglio comunale, ottenendo un incontro con l’assessore alla Nuova Mobilità Michele Campaniello, che accoglie il comitato in sala anziani.  Prima, il gruppo ha mostrato alcuni cartelli: “San Donato chiede risposte concrete” e “Meritiamo di essere ascoltati”, sono i messaggi lanciati al Comune.

La lettura di un comunicato, poi, chiarisce le richieste, avanzate poi all’assessore: “Chiediamo la corsia promiscua nel tratto di San Donato tra la ex rotonda Biavati e l’incrocio con via Andreini”, permettendo così sul tratto di 300 metri di far transitare insieme auto, autobus e il mezzo della linea Rossa insieme, in direzione periferia.  Una proposta che i residenti, in un incontro con l’amministrazione, avevano già presentato. “Ma ora siamo nella fase esecutiva del progetto - sostiene l’assessore Campaniello -, in cui questo deve essere messo a terra e i cantieri devono terminare”.

Dunque, “modificare anche di poco l’assetto definitivo del tram - aggiunge - significa rifar ripercorre tutto l’iter autorizzativo”, che implicherebbe “un rallentamento di tempo se fosse possibile la scelta proposta dai cittadini. E il nostro impegno ora è che a giugno 2026 finiscano i lavori”. 

Insomma, la corsia promiscua non si può fare. “Il tram funziona se viaggia su una sede dedicata e c’è un’eccezione per le sedi promiscue, che devono essere prese con il contagocce. Allo stato attuale i tecnici hanno dato parere negativo”. 

Nei prossimi giorni, presumibilmente venerdì pomeriggio, ci sarà un incontro con i tecnici. Questo per “dare risposta tecnica alle domande poste, ma che io ho già anticipato - continua Campaniello -. Ma faremo un altro incontro perché c’è la necessità che vengano spiegati i perché di alcune scelte”.  

Intanto, dopo due ore circa di confronto, a tratti anche acceso, il comitato non è “soddisfatto - commentano Veronica Alberghini d Katya D’Angelo -. L’assessore non ha risposto, sembra quasi non interessato, continua a non prendere in considerazione le nostre richieste, senza possibilità di dialogo”.