Bologna, 1 marzo 2019 - La linea rossa del tram attraverserà da ovest a est tutta la città. Lunga circa 15 chilometri, collegherà Borgo Panigale alla zona Caab/Fico, passando per il centro. Il progetto – realizzato da una cordata di imprese guidata dalla francese Systra – prevede un tracciato «in sede completamente riservata per circa il 95%». Inevitabili, quindi, pesanti ripercussioni sul traffico pubblico e privato. Con un impatto importante sulle aree di sosta presenti lungo il percorso del tram: fatti i conti, verranno eliminati fino a 1.220 posti auto, che saranno compensati solo in parte.
Nella tratta via Emilia Ponente (deposito) a porta San Felice, si perdono 351 posti auto; ne vengono aggiunti 662. Vicino al capolinea di Borgo Panigale sarà realizzata «una vasta area di parcheggio per l’interscambio». Lungo la linea verranno poi «riposizionate alcune aree di sosta – fra cui un parcheggio interrato all’altezza di via Manuzio, con 80 stalli –, per mantenere l’accesso alle attività commerciali».
Altri 60 posti auto saranno disponibili in due nuovi parcheggi a est del ponte sul fiume Reno. Sarà inoltre «attivato e messo a piena disposizione il parcheggio di via della Ferriera, i cui piani interrati non sono al momento funzionanti».
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Nella tratta Centro storico – da porta San Felice a via Matteotti – il progetto preliminare prevede l’eliminazione di 363 posti auto, senza alcuna compensazione. Nella sola via Riva Reno si perderanno circa 150 stalli, «che si prevede di compensare incentivando l’utilizzo del parcheggio multipiano interrato, attualmente sottoutilizzato, con circa 500 posti». Se il tram passerà da via Marconi – il tracciato nel cuore del centro non è ancora definito – si prevede l’eliminazione di altri 30 posti auto.
Da via Matteotti a via Serena si perderanno 221 parcheggi: l’impatto (90 posti in meno) sarà pesante in via Ferrarese.
Nel tratto fra via Serena e il cavalcavia dell’autostrada di via San Donato, la Linea rossa prevede tre alternative di tracciato e un ramo che servirà la zona Fiera. L’impatto sui parcheggi eliminati: percorso viale della Repubblica-via San Donato (130, fra via della Fiera e via San Donato); alternativa via Ferravilla (215); alternativa piazza Spadolini (137, la maggior parte in via Garavaglia).
Infine, la tratta Pilastro: si prevede l’eliminazione di 70 parcheggi in via L. Frati. La zona, si legge nel progetto, «si presta però bene alla ricollocazione di aree di sosta».