REDAZIONE BOLOGNA

"Tram, cassette postali bloccate con il nastro"

Alberto Zanni (presidente): "Un ulteriore disagio per chi vive nelle strade interessate dai cantieri"

Alberto Zanni (presidente): "Un ulteriore disagio per chi vive nelle strade interessate dai cantieri"

Alberto Zanni (presidente): "Un ulteriore disagio per chi vive nelle strade interessate dai cantieri"

Oltre ai numerosi cantieri che intralciano la circolazione e rendono difficoltosi gli spostamenti, alla mancanza di parcheggi e ai cassonetti posizionati sui posti auto dedicati ai disabili, i bolognesi si trovano a dover affrontare un nuovo e inaspettato disagio: le cassette postali otturate con nastro da pacchi. A segnalarlo è Confabitare, associazione proprietari immobiliari. "Le cassette postali inutilizzabili rappresentano un ulteriore disagio che i cittadini stanno affrontando – commenta Alberto Zanni, presidente nazionale dell’associazione. Il problema segnalato nelle zone via delle Lame e via Ugo Bassi e rende difficile a chi desidera imbucare la propria corrispondenza: chi deve imbucare la propria corrispondenza deve raggiungere la prima cassetta disponibile nelle vie adiacenti.

"Confabitare chiede che le cassette della posta siano accessibili anche durante i lavori, poiché rappresentano un servizio essenziale per la comunicazione e la logistica personale", sottolinea Zanni che risponde anche alle critiche dell’assessora Valentina Orioli sull’indagine relativa al deprezzamento degli immobili: "L’assessora Orioli e l’assessore Bugani lascino a me, in qualità di presidente nazionale di un’associazione di proprietari immobiliari, il compito di parlare del mercato immobiliare. Con 40 anni di esperienza nel settore immobiliare, ritengo di aver acquisito delle competenze tali da non aver bisogno di lezioni da nessuno. Confabitare dispone di due organi molto importanti: il Centro Studi e l’Osservatorio Immobiliare. Non mi risulta che il Comune abbia organi di tale portata".