Traliccio precipita in strada: "Da una settimana è lì. Nessuno lo vuol spostare"

La denuncia di un residente di via delle Biscie

Traliccio precipita in strada: "Da una settimana è lì. Nessuno lo vuol spostare"

A causa del violento nubifragio dello scorso 7 agosto in via delle Biscie è precipitato in strada un traliccio: nessuno lo ha portato via

Il vecchio traliccio è ancora lì. In mezzo alla strada, a ostruire il passaggio, senza che nessuno, in una settimana, si sia attivato per spostarlo. Siamo in via delle Biscie, una stradina stretta che corre tra i campi dietro alla zona Roveri, e a raccontare la vicenda, che ha del paradossale, è un residente della strada. Che spiega: "Nel nubifragio di mercoledì scorso una quercia è caduta su un cavo aereo che, di conseguenza, ha spostato e rotto un pilone in cemento non più in sicurezza. Questo ha abbattuto a sua volta un traliccio con cavo, che adesso, da una settimana, sbarra la strada".

Il cittadino, appena venuto a conoscenza del problema, si è subito attivato: "Il giorno stesso ho chiamato i vigili del fuoco che hanno liberato la strada dalla quercia, ma non dal traliccio e dal cavo perché non di loro pertinenza. Sono intervenuti anche i vigili urbani che hanno transennato la via. Ho chiamato anche Tim, che però non riconosce come suo il cavo. Stessa cosa per quel che riguarda Enel e Ferrovie, che dicono non appartenga loro". Morale della favola, il traliccio ‘senza famiglia’ anche ieri era ancora lì, arrugginito, invadente e pericoloso. "Ho visto dei bambini fare pure l’altalena sfruttando quel cavo: li ho subito allontanati – spiega il cittadino –, visto che tutt’ora non si sa cosa passi per quel cavo". Con la strada bloccata, in questi giorni di gran caldo, si pone anche un problema di igiene pubblica: "Con strada bloccata – conclude il residente – non abbiamo più i servizi di raccolta rifiuti, oltre al disagio e al pericolo già segnalati. Ad oggi ancora nessuno è intervenuto per togliere il traliccio e sistemare la strada, rendendola di nuovo transitabile".

n. t.