Bologna, 10 novembre 2023 – Dopo l’appello delle associazioni di categoria, il sindaco si è mosso in prima persona. Matteo Lepore ha incontrato i commercianti di via San Vitale ‘alta’ ieri mattina, con un sopralluogo in zona partito intorno alle 11.30, accompagnato da una delegazione con alcuni esponenti di Confcommercio Ascom e di Confesercenti.
Le richieste emerse da chi ha un’attività coinvolta dalla chiusura dell’area intorno alla Garisenda, ma anche dagli altri commercianti che – in un modo o nell’altro – hanno subito ricadute, sono molto chiare: sgravi fiscali per le attività coinvolte, agevolazioni in materia di carico-scarico merci e rifornimenti, ristori per le imprese colpite.
Il sindaco risponde annunciando che verrà replicato il modello del ‘cantierone’, ovvero i maxi-lavori di rifacimento di via Rizzoli e via Ugo Bassi nel 2015, per supportare le attività economiche danneggiate.
"Avevamo chiesto a Lepore un’attenzione particolare – racconta Giancarlo Tonelli, direttore di Ascom –: è chiaro che ci sono conseguenze non solo per quello che riguarda la mobilità pubblica e privata, ma anche per il flusso di bolognesi e turisti. Il rischio concreto è che modifichino le proprie abitudini di acquisto. Così abbiamo accompagnato volentieri il sindaco, dando la possibilità ai nostri associati di interloquire direttamente con lui e l’assessore Luisa Guidone (delegata al Commercio, ndr)".
Ascom e Confesercenti parlano di un sopralluogo "positivo", a cui però "devono seguire azioni amministrative nella giusta direzione". "Occorre garantire il miglior accesso possibile – prosegue Tonelli –, innanzitutto per la clientela, ma anche per le attività, che hanno le loro esigenze. Dall’altra parte, abbiamo sottolineato la necessità di creare le condizioni per ristori che diano un aiuto concreto e immediato, oltre a una fiscalità agevolata".
"È una situazione in divenire – conclude il direttore di Ascom –. Insistiamo sul ragionare insieme sulle modifiche che saranno introdotte per il trasporto pubblico: il passaggio o meno di mezzi in alcune strade , può portare a un peggioramento di quelle che sono le attuali condizioni".
Sulla stessa lunghezza d’onda anche Loreno Rossi, direttore di Confesercenti: "Naturalmente, la presenza del primo cittadino fa piacere sia a noi che ai titolari delle attività – spiega –. Volevamo che si rendesse conto di persona della preoccupazione di tutti. Il tema non riguarda solo gli sgravi fiscali, perché l’assenza di bus avrà grosse ripercussioni: c’è bisogno di agevolare il carico e scarico e di ristori".
Il sindaco, nel pomeriggio, ha raccontato il sopralluogo sui social: "Ho incontrato i commercianti di via San Vitale ‘alta’ uno ad uno. Ho spiegato loro che la chiusura della strada sarà lunga, perché lungo sarà l’intervento di messa in sicurezza e restauro della torre – chiarisce Lepore –. Saremo al loro fianco, faremo tavoli specifici e non li abbandoneremo. E ringrazio le associazioni di categoria che mi hanno accompagnato". Le visite continueranno anche oggi, con ogni probabilità in via Zamboni.