REDAZIONE BOLOGNA

Tour de France La storica partenza dall’Italia è realtà La firma a Roma

La seconda tappa Cesenatico-Bologna il 30 giugno 2024

Tour de France   La storica partenza  dall’Italia è realtà  La firma a Roma

Tour de France La storica partenza dall’Italia è realtà La firma a Roma

Per la prima volta nella sua storia ultracentenaria, il Tour de France partirà dall’Italia con tre tappe che nel 2024 coinvolgeranno Firenze, l’Emilia-Romagna e il Piemonte. A sancire questa novità, la firma, ieri a Roma, del Protocollo d’accordo per l’organizzazione della ‘Grande partenza’, con la prima tappa Firenze-Rimini (il 29 giugno), la seconda Cesenatico-Bologna (il 30 giugno) e la terza Piacenza-Torino il primo luglio. Al tavolo delle firme erano presenti il direttore del Tour, Christian Prudhomme, il presidente della Regione Stefano Bonaccini, il sindaco di Firenze Dario Nardella, e l’assessore allo sport della Regione Piemonte, Fabrizio Ricca. All’evento sono intervenuti anche Silvia Salis, vicepresidente del Coni, e Cordiano Dagnoni, presidente della Federazione ciclistica italiana. "È quasi un’anomalia – ha spiegato Prudhomme – aver dovuto aspettare così tanto tempo una partenza del Tour de France dall’Italia. Il Tour è cultura, storia e geografia, è una cosa che unisce. Vogliamo mostrare tutte le bellezze italiane che attraverseremo".

L’investimento complessivo sancito nel Protocollo tra gli organizzatori del Tour, Città Metropolitana di Firenze, Regione Emilia-Romagna e Regione Piemonte, è di 6 milioni e mezzo di euro e renderà i territori protagonisti anche per la promozione del ciclismo e della mobilità sostenibile. "Siamo riusciti – ha dichiarato Nardella– a raggiungere questo traguardo perché abbiamo unito le forze. Per ogni euro investito ne torneranno dieci, e pensiamo al turismo, alle infrastrutture, ai servizi, ai posti di lavoro e alla riqualificazione della viabilità". L’Emilia Romagna sarà grande protagonista del Tour de France e il presidente Stefano Bonaccini, si è detto "contento, per questo straordinario appuntamento. La mia terra è abituata agli arrivi, alle partenze e all’ospitalità. Nella tappa che partirà da Cesenatico ricorderemo un grande campione come Marco Pantani".