Torre sorvegliata speciale da fine ’800

Garisenda sorvegliata speciale fin dalla fine dell’800. Lo spiega – con dovizia di partico...

Garisenda sorvegliata speciale fin dalla fine dell’800. Lo spiega – con dovizia di particolari e carteggi dell’epoca – la relazione dell’agosto 2019 dell’architetto Francisco Giordano, allegata al dossier sulla Torre. Focus principale: ’Il rifacimento del rivestimento della base’. Tanto per dire, il 23 novembre 1887, negli atti del consiglio comunale, si legge che "l’isolamento della Garisenda è uno dei lavori maggiormente invocati e desiderati da quanti amano l’arte, il decoro della città e la conservazione dei patrii monumenti". Fu deciso, allora, dal Comune di demolire l’Oratorio della Beata Vergine delle Grazie addossato alla Garisenda verso via Zamboni nel 1871, poi venne rimossa la seicentesca statua di San Petronio vicino alla Torre, infine l’amministrazione acquistò le botteghe ai piedi della Garisenda con l’intenzione di demolirle, così da ’ripristinare’ la base della Torre.

Nella documentazione dell’epoca sui lavori del 1888-90 si rileva che vennero rinvenuti "rilevantissimi incavi e gran parte del gesso che ne costituisce la base (della Torre) si è cotto per via delle fucine (focolari a carbone, ndr) degli esercenti". Da qui, si legge, "venne ricostruito il basamento con priole di gesso simile alle esistenti".

Ma anche allora, in una sorta di corsi e ricorsi storici, c’erano dubbi in proposito sulla struttura, tanto che vennero chiesti pareri alla Commissione conservatrice dei monumenti che, nel 1889, dopo vari rilievi e analisi (vi ricorda qualcosa di oggi?) stabilì la forma definitiva dei ’conci’ della base come li vediamo adesso. Ma non solo. Nella relazione vengono poi indicati i timori dei tecnici sull’intervento nella parte inclinata della Garisenda (poi risolti), ma anche di un "rigonfiamento" nell’angolo sud-est, "piccole screpolature" oltre ai "i movimenti" della Torre. Movimenti che – nel 1902 – vengono analizzati dal professor Francesco Cavani che sintetizza l’indagine in ben 794 osservazioni, indicando che "la Torre si muove quasi continuamente", "si sposta verso Nord ed oscilla fra Est e Ovest per l’azione del sole" e "si muove per l’azione dei venti molto forti".

ros. carb.