Torna il colossal leggendario: ’Napoleon’ di Abel Gance

Il documentario su John Galliano al Biografilm anticipa la proiezione del capolavoro "Napoleon" al Cinema Ritrovato, restaurato dopo 16 anni. Un connubio tra moda e cinema che celebra l'ispirazione e l'innovazione di Abel Gance nel 1927.

Torna il colossal leggendario: ’Napoleon’ di Abel Gance

Torna il colossal leggendario: ’Napoleon’ di Abel Gance

Circa una settimana prima della proiezione più cult del Cinema Ritrovato che verrà proposta oggi alle 14 al cinema Modernissimo, il pubblico bolognese ha avuto modo di incontrare il Napoleon di Abel Gance nel documentario sul fashion designer John Galliano, passato al Biografilm. In ’High and Low’ il regista Kevin MacDonald ha costruito l’intera trama in un continuo rimando tra le parole di Galliano -che ripercorre la sua storia dagli esordi al successo e fino alla caduta – e le scene di questo kolossal di sette ore che lui vide per caso mentre lavorava ancora giovane in un cinema teatro a Londra. Ne fu folgorato, Napoleone Bonaparte divenne la sua ossessione e ispirazione per la prima collezione ’Les Incroyables’. E si può ben capire una tale ispirazione.

Il film finalmente restaurato dalla Cinémathéque Française – dopo sedici anni di ricerche – alla sede parigina del laboratorio L’Immagine Ritrovata, sarà presentato oggi dal presidente della Cineteca francese Costa Gavras, ed è un capolavoro di innovazione registica, essendo stato girato nel 1927. Grazie alla energetica e rivoluzionaria direzione del regista, i due attori protagonisti offrirono quella che a detta di molti critici rappresenta una delle più memorabili interpretazioni nel cinema muto in un ruolo drammatico. Il regista volle che il film fosse interamente dominato dalla personalità del protagonista, non solo nella trama della storia ma con un’insistenza ossessiva sui primi piani, come mai si era chiesto prima a degli attori. Il film verrà presentato nella sua prima tranche di 220 minuti perché nella sua interezza avrà una prima mondiale a Parigi nelle prossime settimane.

Benedetta Cucci