Torna ’Agosto con noi’ per l’Istituto Ramazzini

Dal 3 agosto sfilata di artisti sul palco di viale 2 Giugno e specialità gastronomiche per la ricerca contro i tumori.

Torna ’Agosto con noi’ per l’Istituto Ramazzini

Andrea Mingardi, ospite abituale sul palco ozzanese di ’Agosto con noi’

"Grandi interpreti e cibo buono per regalare, ai bolognesi e non solo, tante divertentissime serate". Non hanno dubbi gli organizzatori: ‘Agosto con noi’, tradizionale manifestazione messa a punto per aiutare concretamente l’Istituto Ramazzini, è pronta a schierare il suo benemerito esercito di volontari, ad alzare il sipario nell’area del Palasport di Ozzano, e a ribadire il notevole successo delle passate edizioni. "Come sempre ci saranno artisti di primissimo piano, tutti presenti a titolo gratuito. Alcuni vengono addirittura dall’estero, altri da diverse città italiane. Non mancherà, ovviamente, il consueto, ricco contorno di sapori genuini, dai primi piatti ai ranocchi, ai salumi alle crescentine", spiega Umberta Conti, storica responsabile artistica della rassegna con la collaborazione di Sergio Principe.

Si comincia il 3 agosto e via fino al 16. Come sempre si parte col botto perché i fuochi d’artificio della ditta Scardovi, di Zola Predosa, incendieranno di festose luci policrome il cielo di Ozzano. A seguire, di sera in sera, belle voci, magia, sketch, numeri di cabaret, folclore , virtuosi della danza, solisti di strumenti musicali e, dalle 18,30, fornelli accesi nello stand gastronomico. Molti artisti conoscono da tempo il palcoscenico di viale 2 Giugno. I nomi? Da Andrea Mingardi al fedelissimo Paolo Mengoli, da Riki Portera a Silvia Parma, da Andrea Vighi e Chiara Benati a Silver , da Cris La Torre a Stefano Colli. I dettagli dello rassegna sono stati illustrati, ieri, nella sala stampa della Città Metropolitana, da Loretta Masotti, presidente del ‘Ramazzini’, Marco Benni, amministratore delegato, Luca Lelli, sindaco di Ozzano, il consigliere metropolitano Franco Cima e Umberta Conti.

"Questa manifestazione, giunta alla puntata numero 37 – ha detto Loretta Masotti – rappresenta la grande festa del Ramazzini, un istituto impegnato da 50 anni nella lotta contro i tumori, che si finanzia principalmente tramite il 5 per 1000, con donazioni e lasciti e con iniziative di autofinanziamento dei 38 mila soci". Su il sipario e piatti in tavola, quindi, da sabato 3, con lo scopo di regalare ai bolognesi tante belle serate, ma soprattutto per consentire al Ramazzini di portare avanti la ricerca scientifica, la promozione della diagnosi precoce e la divulgazione dell’informazione sui rischi legati al cancro negli ambienti di vita e di lavoro.

Gianni Leoni