REDAZIONE BOLOGNA

Topo d’appartamento evade dalla comunità. Preso dalla Squadra mobile

Aveva rubato anche l’auto di un operatore: deve scontare due anni

Aveva rubato anche l’auto di un operatore: deve scontare due anni

Aveva rubato anche l’auto di un operatore: deve scontare due anni

A dicembre scorso, dopo aver rubato l’auto di un operatore, era evaso dalla comunità di Firenze dove stava scontando l’affidamento in prova ai servizi sociali. Dopo mesi a peregrinare per lo Stivale, l’altro giorno sono stati i poliziotti della Squadra mobile a individuare il trentanovenne, specializzato in furti e più specificatamente furti in appartamento, mentre si aggirava in via del Commercio Associato, in zona San Donato. E qui lo hanno arrestato.

Per l’uomo, infatti, a seguito dell’evasione, il tribunale di Sorveglianza aveva disposto un aggravamento della misura, disponendo la custodia cautelare in carcere. E così i poliziotti, dopo averlo compiutamente identificato, hanno accompagnato il trentanovenne alla Dozza, dove finirà di scontare il resto della sua condanna, pari a due anni e un mese di reclusione.

Stesso destino per un cinquantatrenne, che è stato arrestato ieri all’alba sempre dagli agenti della Squadra mobile, in trasferta in Romagna per eseguire l’ordine di carcerazione per un cumulo di pene. L’uomo, con precedenti per furto, evasione e bancarotta fraudolenta, tutti reati commessi tra Bologna e l’Emilia-Romagna, è stato rintracciato dai poliziotti in un residence a Cervia, dove alloggiava. Ed è stato accompagnato al carcere di Ravenna, per scontare i cinque anni di pena che gli sono stati comminati per la sua ‘attività’.

n. t.