REDAZIONE BOLOGNA

Tolleranza zero con la guerriglia dei petardi

Le scorribande di ragazzini nella zona dei colli, soprattutto in via San Mamolo, sono una situazione che ha passato il...

Le scorribande di ragazzini nella zona dei colli, soprattutto in via San Mamolo, sono una situazione che ha passato il segno. Certo, i professionisti del fracasso non sono delinquenti nel vero senso della parola, ma mettono in scena ormai troppo spesso giochi, chiamiamoli così, un po’ troppo pericolosi con schiamazzi, lanci di bottiglie e risse e scoppio di petardi. I residenti della zona lo hanno gia denunciato più volte ma questi esuberanti giovanotti continuano a volersi divertire, come dimostrano anche i filmati realizzati dai cittadini, in questo insano modo. È ora di prenderli per le orecchie e accompagnarli alla porta. Tradotto: non deve essere difficile pizzicarli e denunciarli. Questa situazione rilancia anche il problema dei botti e dei petardi che ancora prima del Capodanno hanno già cominciato ad animare le serate dei bolognesi in città e pure in diverse località della provincia. Una scelta di estremo buonsenso sarebbe quella di proibirli con ordinanza comunale non solo nelle piazze ma ovunque. Ovvero tolleranza zero. Un divieto totale di vendita non pare possibile per tanti motivi, ma il divieto di fare esplodere i botti dappertutto sarebbe un’ottima scelta. Cari sindaci è il vostro momento, se avete coraggio preparate le ordinanze.

mail: beppe.boni@ilrestodelcarlino.it