FEDERICA ORLANDI
Cronaca

Tentato stupro in via Ghirardacci. Arresto convalidato per i due minori

Disposto il carcere per entrambi. I due rigettano le accuse: "Abbiamo litigato con la ragazza, e basta"

Tentato stupro in via Ghirardacci. Arresto convalidato per i due minori

Tentato stupro in via Ghirardacci. Arresto convalidato per i due minori

Arresto convalidato e disposta la misura cautelare del carcere per i due minorenni tunisini di 15 e 17 anni arrestati la notte tra sabato e domenica dalla polizia con l’accusa di avere tentato di stuprare una ventitreenne. L’aggressione è avvenuta in via Ghirardacci, mentre la ragazza stava tornando a casa dopo aver passato la serata con gli amici ai Giardini Margherita.

Ieri mattina i due giovanissimi, ospiti della comunità per minori stranieri di via Siepelunga, hanno respinto le accuse di fronte al giudice del tribunale per i minorenni, affiancati dal loro avvocato Michela Giaquinto. Hanno sostenuto infatti di avere sì avvicinato la ragazza, ma solo per chiederle informazioni; da lì sarebbe nata una lite per altri motivi dopo la quale loro si erano allontanati. Una versione che però non deve avere convinto la gip, che basandosi anche sulla denuncia della parte offesa, descritta come ben dettagliata, ha appunto disposto la custodia cautelare in carcere per i due indagati, nonostante la difesa avesse richiesto la misura meno gravosa della collocazione in una comunità. Il giudice avrebbe ritenuto sussistente il pericolo di reiterazione del reato da parte degli adolescenti.

Il loro avvocato Giaquinto già anticipa l’intenzione di "fare ricorso al tribunale del Riesame. È stata un’udienza molto gravosa, anche dal punto di vista emotivo, il giudice stesso si è accorto della tristezza del contesto, fermo restando il massimo rispetto per la parte offesa". Il più giovane dei ragazzini in particolare è scoppiato in lacrime disperato in aula, abbandonandosi a una lunga crisi di pianto.

I fatti. L’aggressione è avvenuta appunto la notte tra sabato e domenica. La giovane era sola quando, secondo la sua denuncia, i due ragazzini l’hanno approcciata con una scusa per poi tentare di strapparle lo zainetto. La ragazza però è riuscita a trattenerlo ed è scappata, ma i due l’hanno inseguita e raggiunta. Dopo aver tentato di nuovo di afferrarle la borsa, hanno poi deciso di buttare a terra la ventitreenne, tappandole la bocca e spogliandola. Proprio in quel momento però in via Ghirardacci è passata un’auto, cosa che, sempre stando alle ricostruzioni, ha messo in fuga i due, che se ne sono andati lasciando la vittima in strada. La ragazza ha perciò subito chiamato la polizia, che in breve tempo ha intercettato i due attuali indagati in via Siepelunga. I quali sono stati arrestati per tentata rapina e violenza sessuale in concorso.

f. o.