LORENZO PASTUGLIA
Cronaca

“Voglio sul giornale un titolo col soprannome ‘Il Tagliagole’”: arrestato a Bologna il 45enne

I carabinieri di Sant'Agata Bolognese lo hanno messo ai domiciliari con applicazione del braccialetto elettronico. L'uomo avrebbe perseguitato una donna non accettando la fine della relazione sentimentale. È accusato di atti persecutori, incendio e violazione di domicilio

I carabinieri di Sant’Agata Bolognese hanno fermato un 45enne italiano

I carabinieri di Sant’Agata Bolognese hanno fermato un 45enne italiano

Sant’Agata Bolognese (Bologna), 30 gennaio 2025 — Atti persecutori, incendio e violazione di domicilio. Sono queste le accuse nelle quali è finito al centro un 45enne italiano, indagato dalla Procura della Repubblica di Bologna. Su di lui i carabinieri della stazione di Sant’Agata Bolognese (Bologna) hanno eseguito un’ordinanza applicativa della misura cautelare agli arresti domiciliari, con applicazione dello strumento elettronico di controllo a distanza.

La misura cautelare è stata emessa dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Bologna, a seguito della richiesta del pubblico ministero che ha coordinato le indagini. Che sono state avviate per ricostruire i fatti descritti dall’ex compagna del 45enne che, secondo il racconto dei militari, si era rivolta alle autorità per chiedere aiuto. La donna si sarebbe sentita perseguitata dell’uomo che, accecato dalla gelosia e non accettando la fine della relazione sentimentale, aveva iniziato a minacciarla al punto da procurarle uno stato d’ansia quotidiano, visto il tenore di certi messaggi inviati sul telefonino: “Voglio un titolo sul giornale…con il soprannome de ‘Il tagliagole’”.

Per quanto riguarda gli altri due reati, invece, l’incendio e la violazione di domicilio, l’uomo è indagato a seguito di un episodio accaduto la sera del 17 gennaio scorso, quando era stato sorpreso nell’abitazione della donna, dove si era introdotto di nascosto e da cui era scaturito un incendio in cantina che aveva richiesto l’intervento dei vigili del fuoco, dei carabinieri e dei sanitari del 118, per spegnere le fiamme e aiutare tre persone residenti nel palazzo, intossicate dal fumo e trasportate al pronto soccorso. Durante le operazioni di salvataggio, anche i carabinieri erano rimasti feriti, fortunatamente in modo lieve, dall’inalazione delle sostanze gassose che si erano propagate nell’aria. Rintracciato dai carabinieri, l’uomo è stato sottoposto alla misura cautelare emessa dal giudice.