Bologna, 8 novembre 2023 – Premiata (video) per avere salvato una ragazza dal tentativo di stupro proprio il giorno dopo di un’altra violenza sessuale avvenuta nella stessa zona, in pieno centro a Bologna.
Giulia Leone, 28 anni, ha ricevuto questa mattina, dalle mani del sindaco Lepore, l'onorificenza "Giorgio Guazzaloca". La ventottenne studentessa siciliana, in città da sette anni, è stata premiata per aver salvato una sua coetanea - nella notte del 28 settembre tra via delle Belle Arti e via delle Moline - dalla violenza sessuale di due 15enni tunisini di stanza a Villa Aldini. L’onorificenza civica dedicata all’ex Sindaco, viene assegnata dal 2017 a cittadini, residenti e non residenti in città, che per la loro attività si sono distinti con azioni a favore della cittadinanza, divenendo un esempio virtuoso e un riferimento per l'intera comunità.
“Ragazze non uscite sole di notte – è l’appello lanciato da Giulia oggi in Comune –, siate sorelle l’una con l’altra, vorrei che il mio gesto venisse ripetuto da altri fino a diventare normale e alla base dell’umanità di una persona”.
In sindaco Matteo Lepore ha ringraziato le forze dell’ordine per essere intervenute tempestivamente e ha scandito: “Bisogna garantire ai nostri cittadini il massimo della sicurezza, sia di giorno che di notte, per evitare che possano riaccadere fatti del genere. Ci aspettiamo una ferma risposta da parte della Magistratura e di chi deve fare giustizia”.
“Dedico il Premio alla ragazza che ha subito la violenza e vorrei ricordare a tutti che bisogna sempre stare attenti, guardarsi intorno e aiutare il prossimo come più si deve. È stata un’esperienza segnante anche per me che l’ho aiutata. Dopo gli eventi del 28 settembre, lei ancora non è tornata in città, mi auguro di poterla incontrare nei prossimi giorni”, ha dichiarato un’emozionatissima Giulia durante la consegna dell’onorificenza a Palazzo d’Accursio.
“Giulia è l’esempio di come possiamo vincere sulla violenza di genere in strada e sull’indifferenza. Dedichiamo questa medaglia anche alle persone che, come lei, non si voltano mai dall’altra parte e aiutano il prossimo”, ha commentato il sindaco. Il pensiero di Lepore è andato anche ai “tanti casi di violenza domestica, che sono la maggior parte nella nostra città e in cui spesso le persone non vengono individuate e arrestate, e su cui spesso c’è tanta indifferenza”.