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Stupri a Bologna, Lepore incontra gli studenti. Clancy: “C’è preoccupazione”

Sarà presente anche la vicesindaca: “Non vi è alcuna sottovalutazione di questo fenomeno. C’è però una comunità che risponde, reagisce e non si volta dall’altra parte”

Bologna, 9 novembre 2023 – Dopo i diversi episodi di violenza che sono accaduti a Bologna – l’ultimo quello di una studentessa aggredita e violentata in strada –, il sindaco Matteo Lepore e la vicesindaca Emily Clancy incontreranno gli studenti universitari sul tema delle violenze in strada.

Il sindaco Matteo Lepore si confronterà con gli studenti sul tema della violenza in strada
Il sindaco Matteo Lepore si confronterà con gli studenti sul tema della violenza in strada

L’incontro sarà l’occasione per confrontarsi con loro sulla vivibilità e la sicurezza della zona universitaria, sulle misure che il Comune sta adottando nell’ambito del Piano della notte e sulle iniziative di prevenzione che si possono intraprendere insieme.

"Una iniziativa - spiega il sindaco Lepore - che vogliamo promuovere con l’Università, le studentesse e gli studenti in zona universitaria anche in vista dell’ingresso dei loro rappresentanti in Consiglio comunale, su un tema che tocca tutte e tutti e sul quale vogliamo impegnarci insieme”.

“Di fronte ad un nuovo episodio di violenza sessuale accaduto nelle strade della nostra città – afferma la vicesindaca Clancy - esprimo ancora una volta e con forza la solidarietà mia e dell'Amministrazione alla vittima e a tutte le vittime. Non possiamo nascondere la nostra preoccupazione per il ripetersi di episodi che hanno come teatro lo spazio pubblico e che coinvolgono anche giovani o giovanissimi e non vi è alcuna sottovalutazione di questo fenomeno che, oltre alle ripercussione sulle vittime dirette, minaccia gravemente la libertà di tutte le donne minando la loro sicurezza di poter attraversare sicure la città in qualsiasi ora e in ogni strada. Vi è però una comunità che risponde, reagisce e non si volta dall’altra parte, come testimoniato in molti episodi riportati dalle cronache in cui con grandissimo senso civico e sprezzo del pericolo cittadine e cittadini sono intervenuti per cercare di impedire che avvenissero molestie e violenze sessuali. Come ci insegnano le associazioni femministe e i centri anti violenza, l’emersione della violenza di genere, così endemica e radicata nella nostra società, è un tassello fondamentale nel cammino verso la sua sconfitta. Per questo, anche per proseguire il lavoro portato avanti insieme alla presidente della commissione ‘Pari Opportunità’ Porpora Marcasciano, sentiamo la necessità urgente di convocare un altro momento di confronto pubblico, questa volta con la comunità universitaria”.