Bologna, 27 gennaio 2024 - I cortei pro-Palestina sono stati rinviati in molte città italiane in modo da non farli coincidere con la 'Giornata della memoria' che ricorda la Shoah. Ma con eccezioni: a Milano ci sono stati momenti di forte tensione con le forze dell’ordine e a Bologna si sono comunque visti striscioni pro Gaza e contro Israele, per sfidare i "divieti di Piantedosi": un piccolo gruppo di militanti di Potere al popolo, Rete dei Comunisti, Opposizione Studentesca d'Alternativa, Cambiare Rotta-Organizzazione Giovanile Comunista si è ritrovato oggi sulla scalinata del Pincio per manifestare a favore dei Palestinesi.
"Oggi in varie città si tengono manifestazioni a fianco del popolo palestinese, manifestazioni che il governo nazionale cerca di vietare con la scusa della 'Giornata della Memoria' sotto palese pressione del governo israeliano - spiegano gli organizzatori della manifestazione - Anche a Bologna abbiamo partecipato alla mobilitazione alla Scalinata del Pincio per respingere con determinazione i divieti di Piantedosi".
E continuano: "Proprio nell'anniversario della liberazione di Auschwitz, è necessario essere in piazza per ribadire che mai più significa mai più per nessuno. Non ci faremo intimorire dalla repressione e continueremo a stare a fianco della resistenza palestinese, il nostro compito oggi è scendere in piazza, per la pace e la giustizia, per il cessate il fuoco e l'arrivo di tutti gli aiuti umanitari necessari a Gaza", concludono.