Bologna, 2 dicembre 2017 - Dalla nuova gestione della sosta, il Comune prevede, per il 2018, maggiori entrate per almeno (ma la cifra è sottostimata) per 1,2 milioni di euro. Ma forse anche di più. Questo perché la nuova gara per l'affidamento del servizio prevede il trattenimento di una quota maggiore degli incassi in favore del Comune.
Al momento la gara è in corso e nelle prossime settimane arriverà l'aggiudicazione, spiega il dirigente della Mobilità, Cleto Carlini in commissione consiliare. Segnalando anche come, in realtà, l'incremento da 1,2 milioni sia «sottostimato» poiché la gara prevede anche maggiori spese a carico del gestore. Per esempio quelle legale alla sistemazione parcheggi di piazza della Pace e (con le annunciate sbarre) di largo Nigrisoli, davanti all'ospedale Maggiore. Tuttavia, con il nuovo affidamento, si prevede un calo (da 856.000 a 427.000 euro) dei ricavi derivanti dalla gestione di contrassegni e permessi; questo perché si é tenuto conto delle «criticità» riscontrate in passato in questo ambito.
Tirando le somme del budget 2018, l'attivo in più ammonta a circa 800.000 euro che andranno «a copertura del servizio di bike sharing che entrerà in vigore dal 2018», ricorda l’assessore alla Mobilità, Irene Priolo. In questo caso, «entro dicembre si completeranno le procedure di comparazione tra i due raggruppamenti che si sono proposti».
Quanto al bando per il car sharing, «c'è un operatore sicuramente interessato - riferisce l'assessore -. Stiamo lavorando a livello giuridico per capire se si riesce ad attivarlo dal prossimo anno» anche se «non è semplicissimo» perché il quadro normativo regionale crea qualche ostacolo in più.
Il budget 2018 conferma l'intenzione della Giunta di «raddoppiare gli investimenti sulla sicurezza stradale», assicura Priolo che passano d 800.000 a 1,6 milioni di euro. Tra le altre voci, il capitolo ‘sistemi di mobilità’ sale da 318.000 a 425.000 euro. Qui pesa il fatto che l'installazione delle nuove telecamere «ha portato nei contratti ad un allungamento della manutenzione a carico del gestore», sottolinea Carlini. I ‘trasporti’ salgono da 3,9 a 4,263 milioni di euro; con 253.000 euro in più per il già avviato potenziamento della linea 37 di collegamento con il Cnr.
Un’ultima curiosità: è allarme erbacce lungo i marciapiedi poiché non si possono più usare i diserbanti chimici. Così il Comune corre ai ripari, stanziando 75.000 euro in più sul 2018 per le operazioni di sfalcio. «Sta diventando un problemone - rivela Priolo -. In alcuni casi abbiamo vere e proprie siepi che crescono lungo le strade».