Bologna, 6 giugno 2022 - Una tragica fatalità dettata forse da una distrazione oppure da un eccesso di velocità.
Ieri nel primo pomeriggio, attorno alle 13.30, un’automobile Suzuki ha perso il controllo in via della Pietra e sbandando ha centrato non solo un’altra auto di passaggio, una Subaru, ma soprattutto un uomo di 53 anni, Strato Esposito, che si trovava in piedi sul vicino marciapiede a chiacchierare con un amico.
L’uomo è stato centrato in pieno dalla vettura fuori controllo ed è stato sbalzato via nello schianto. Immediatamente sono stati chiamati i soccorsi e il 118 è intervenuto sul posto con un’ambulanza e un’automedica. Purtroppo però non c’è stato nulla da fare: il cinquantatreenne è stato trasferito all’ospedale Maggiore in codice di massima gravità, ma lì è deceduto poco dopo, al pronto soccorso.
Illeso invece il conducente dell’auto fuori controllo, un italiano, e anche quello dell’altra vettura da quest’ultima speronata; per nessuno dei due è stato necessario ricorrere alle cure dei sanitari. Ora, come previsto dalla prassi, il conducente della Suzuki dovrà rispondere di omicidio stradale. A quanto si apprende, è risultato negativo all’esame dell’alcol test.
Incaricati dei rilievi del caso e di regolare il traffico sono gli agenti della polizia locale, subito accorsi sul luogo dello schianto: starà a loro ricostruire l’esatta dinamica del drammatico incidente.
Stando alle prime ricostruzioni, l’autista della Suzuki stava svoltando in via della Pietra, provenendo da via Togliatti e diretto verso la via Emilia, quando all’altezza del civico 18, probabilmente a causa dell’eccessiva velocità a cui stava procedendo ha perso il controllo della propria auto ed ha sbandato, centrando prima il lato posteriore della Subaru e poi pure un’altra automobile, una utilitaria, parcheggiata al lato della strada.
Nella carambola però è disgraziatamente rimasto coinvolto anche l’ignaro pedone, per cui purtroppo i soccorsi, seppure tempestivi, sono stati inutili.