REDAZIONE BOLOGNA

Strage sui binari. Un memoriale per le vittime

A 20 anni dallo scontro alla stazione di Bolognina un nuovo monumento realizzato con un rottame.

A 20 anni dallo scontro alla stazione di Bolognina un nuovo monumento realizzato con un rottame.

A 20 anni dallo scontro alla stazione di Bolognina un nuovo monumento realizzato con un rottame.

Un giorno che nessuno vuole dimenticare. Martedì a Crevalcore ricorre il ventesimo anniversario del disastro ferroviario avvenuto nei pressi della stazione ferroviaria della frazione Bolognina il 7 gennaio 2005. In una mattina di nebbia fitta, lungo un binario unico, si scontrarono due treni, un merci ed un passeggeri, e 17 persone persero la vita, tra cui due macchinisti, e 80 furono i feriti.

Per l’occasione l’amministrazione comunale ha ideato e realizzato un nuovo cippo commemorativo, chiamato ‘Memoriale’, visibile lungo la Ciclovia del sole, esattamente all’altezza del punto in cui avvenne lo scontro tra i treni. Il cippo è composto da un pezzo originale di quel treno, ovvero un respingente, oggi fulcro del ‘Memoriale’, riemerso dal terreno più di un decennio dopo il disastro, proprio durante i lavori di realizzazione della Ciclovia del Sole. La cerimonia si svolgerà in tre tempi: alle 10 nella chiesa di San Silvestro, in via Matteotti a Crevalcore, celebrazione in suffragio delle vittime presieduta dal cardinale Matteo Maria Zuppi; alle 11,20 nel parco "7 gennaio 2005" alla Bolognina deposizione di fiori al cippo dedicato alle vittime ed intervento di Marco Martelli, sindaco di Crevalcore. Quindi gli intervenuti si sposteranno nel punto dove è stato collocato il ‘Memoriale’ per la scopertura e poi la benedizione di Zuppi. Alla commemorazione è prevista la partecipazione di Maurizio Fabbri, presidente dell’assemblea legislativa della Regione, Irene Priolo, assessora regionale all’Ambiente, Programmazione territoriale, Mobilità e Trasporti, Infrastrutture e Matteo Lepore sindaco di Bologna e della Città metropolitana. Parteciperanno inoltre rappresentanti di Ferrovie dello Stato, prefettura e questura. Saranno poi presenti diverse delegazioni di Comuni invitati e diverse associazioni del territorio.

"Con questo ‘Memoriale’ il Comune di Crevalcore – dice Martelli – intende continuare a onorare gli impegni che furono presi subito dopo il disastro, affinché quelle parole non fossero solo di circostanza e di condoglianza, ma un preciso impegno. Furono infatti, dopo l’incidente, ripresi e completati, nel giro di qualche anno, i lavori di raddoppio della linea Bologna - Verona, furono modificati i regolamenti ferroviari e furono migliorati notevolmente i sistemi di sicurezza, proprio per far sì che quello che era accaduto quella mattina non potesse più ripetersi".

Pier Luigi Trombetta