REDAZIONE BOLOGNA

Strage, il manifesto del 2 agosto: "P2 e Servizi fascisti, ecco la verità"

Verso l’anniversario,. Bolognesi ’svela’ le carte. "Avevamo ragione"

Quest’anno il manifesto per le commemorazioni della strage del 2 agosto 1980 alla stazione di Bologna reciterà: "La sentenza di primo grado del processo ai mandanti conferma: la strage è stata organizzata dai vertici della loggia massonica P2, protetta dai vertici dei servizi segreti italiani, eseguita da terroristi fascisti". Ovvero, traduce Paolo

Bolognesi, presidente dell’associazione dei parenti delle vittime, "avevamo ragione". Il manifesto stavolta "riporta delle verità giudiziarie acquisite, non più delle ipotesi di lavoro. Ora c’è quello che ha stabilito la prima parte di un processo" che è andato a caccia dei mandanti. E si può mettere su questa partita qualcosa che per Bolognesi è un ben di più di un "punto fermo" perché "abbiamo una verità acquisita e i potenti faranno di tutto per cancellarla". Lo scorso 6 aprile, la Corte d’Assise ha condannato all’ergastolo con un anno di isolamento diurno Paolo Bellini, ex esponente di Avanguardia nazionale, per concorso nella strage del 1980 alla stazione ferroviaria accogliendo in gran parte le richieste della Procura generale, che aveva chiesto per l’imputato la condanna all’ergastolo con tre anni di isolamento. Per quanto riguarda gli altri imputati, Piergiogrio Segatel è stato condannato a sei anni per depistaggio, come chiesto dai pg, mentre per Domenico Catracchia, imputato per false informazioni ai pm, la pena decisa dalla Corte è di quattro anni, superiore ai tre anni e sei mesi chiesti dalla Procura generale. Sono attese le motivazioni.