GABRIELE MIGNARDI
Cronaca

Storie e paesaggi da calendario

Dall’Appennino alla pianura, tornano nei paesi le pubblicazioni più amate che accompagneranno il 2024

Storie e paesaggi da calendario

Il calendario elettronico fa fatica a soppiantare il vecchio, caro e immediato calendario da muro. Così dall’Appennino alla bassa sono tante le realtà locali che non si accontentano dei calendari del salumiere o del carrozzaio, e che attraverso la loro versione di carta coltivano la cultura e l’identità delle comunità e dei luoghi stampandolo in proprio con pillole di storia, paesaggio, cucina, i personaggi, la vita associativa, l’arte e l’ambiente di quel particolare territorio e della sua gente.

Giorni e mesi non sono diversi dai calendari digitali, ma la sostanza e il contorno quello sì: le immagini, le informazioni che si succedono negli spazi illustrativi hanno formato serie da collezione: come i primi 33 anni del calendario Immagini dell’Appennino scattate del fotografo Luciano Marchi: un concentrato della bellezza e dei paesaggi della montagna bolognese a cavallo tra le vallate del Reno e del Panaro riprese in sintonia con le stagioni, da ritirare oppure ordinare direttamente nel suo studio di Porretta. Ha raggiunto quota 33 anche il Lunario Zolese: immagini della gente e dei luoghi storici del paesone solcato dal Lavino e dalla Ghironda, accompagnate da pillole di curiosità e cultura locale, ma con un occhio anche alla cronaca dell’anno appena trascorso.

Sulla stessa linea grafica e storica il Lunario Casalecchiese, curato fino a questa 30ª edizione da Pier Luigi Chierici, con immagini inedite della cittadina sul Reno, un’appendice di cronaca di Nicodemo Mele e un ritratto statistico. Settima uscita per il calendario di Monte San Pietro curato da Alfonso Cavallina e Alessandra Ceccoli con Sandro Vanelli e Luca Beccari. In copertina Una immagine delle Case Bonazzi, la tanto sperata piazza naturale di Calderino. E’ in distribuzione in questi giorni il Calendario della Pubblica assistenza di Sasso e Marzabotto, che mette in copertina i volontari del futuro protagonisti del campus estivo. Quinta edizione per il calendario dell’associazione progetto mela Rosa Romana che Dario Mingarelli e Antonio Carboni hanno voluto illustrare con immagini, proverbi, ricette di cuochi e pasticceri a base della tipica mela dell’Appennino descritta negli aspetti salutari e caratteristici dalla dottoressa Fiorella Belpoggi e dal professor Silviero Sansavini.

E’ arrivato all’edizione undicesima il Lunario di Valsamoggia che grazie alle immagini da drone di Gabriele Fatigati propone una visione originale di castelli, torri, chiese e calanchi da Bazzano a Crespellano, Monteveglio, Savigno e Castello di Serravalle. Foto di pianeti e galassie quelle che illustrano il calendario Astronomico 2024 dell’Osservatorio di Montepastore, fresco di inclusione nella lista del patrimonio astronomico Unesco su iniziativa dell’associazione astrofili bolognesi. Di corredo tutte le fasi lunari, i principali sciami di stelle cadenti e il promemoria di tutte le serate di aperture al pubblico della Specola.