“Stop agli Erasmus in Israele”: proposta choc dei docenti dell’Accademia

Votata una mozione per interrompere lo scambio con un istituto di design di Tel Aviv già dal prossimo anno accademico

Bologna, 6 giugno 2024 – Dopo le manifestazioni studentesche che hanno portato anche al blocco della stazione (e dei treni) e la decisione del sindaco di esporre la bandiera palestinese dal palazzo comunale in piazza Maggiore, arriva una nuova presa di posizione contro Israele, ma questa volta da parte dei docenti dell'Accademia delle Belle Arti di Bologna.

Corteo pro Palestina a Bologna (foto Schicchi)
Corteo pro Palestina a Bologna (foto Schicchi)

I prof hanno infatti votato a maggioranza una mozione per interrompere l’accordo Erasmus (mobilità di docenti e studenti) con un istituto di design israeliano, lo Shenkar - Engineering Design Art di Tel Aviv, dall'anno accademico 2024/2025.

La decisione è stata presa come "gesto simbolico" e sarà al vaglio del prossimo Consiglio dell'Accademia in programma il prossimo 13 giugno. Sarà rispettata la conclusione della mobilità degli studenti ospiti, due dei quali tra l'altro palestinesi. 

A quanto appreso, non è stata votata sul tema la mozione degli studenti perché con dei punti ritenuti inapplicabili ma due diverse mozioni. Entrambe prevedevano di rispettare la conclusione dei progetti di mobilità in atto, ma una aveva come contenuto l'interruzione dell'accordo Erasmus e l'altra la sospensione temporanea dell'accordo stesso fino al cessate il fuoco e al ripristino del diritto umanitario e internazionale.

Dopo un confronto i docenti si sono espressi a maggioranza per la prima mozione, ovvero per l'interruzione, a rimarcare il gesto simbolico.