NICHOLAS MASETTI
Cronaca

"Stamoto, tutto fermo. Il protocollo di due anni fa è rimasto solo sulla carta"

Degrado, incuria, criminalità. Poca sicurezza, paura e senso di abbandono. L’ex caserma Stamoto è ancora lì, in condizioni precarie. E...

Degrado, incuria, criminalità. Poca sicurezza, paura e senso di abbandono. L’ex caserma Stamoto è ancora lì, in condizioni precarie. E dire che sono passati due anni dall’approvazione del protocollo d’intesa tra Demanio Militare e Comune. Un atto che doveva puntare alla riqualificazione con tanto di alloggi per studenti, studentato e nuovi parcheggi. Ma che invece è rimasto, per ora, sul tavolo. Portando avanti però le lamentele anche dei cittadini, ormai stanchi di vivere questa situazione. Un tema a cuore di Francesco Sassone, consigliere regionale di Fratelli d’Italia: "Sono anni che il Comune di Bologna con i sindaci del Pd, prima Virginio Merola e ora Matteo Lepore, promettono invano una riqualificazione della ex caserma Stamoto. Ma sino ad ora i residenti e commercianti della zona hanno solo avuto moltissime chiacchiere e nessun fatto. Ai cittadini non interessa il burocratese, se il Comune si è impegnato a custodire l’area oltre che a promettere case, servizi e parcheggi. I residenti si aspettano che i progetti prendano forma e che partano concretamente i lavori e non vogliono più vedere bivacchi, degrado, occupazioni abusive e spaccio a ogni ora del giorno e della notte, oltretutto a pochi metri da asili e scuole".

Un appello che si allarga anche ai consiglieri di quartiere di San Donato-San Vitale di Fratelli d’Italia. "Questa è una zona della città densamente abitata dove i residenti chiedono soprattutto sicurezza, decoro, un trasporto pubblico adeguato e parcheggi. Cosa fa questa Giunta per venire incontro alle loro richieste? Semplicemente nulla – prosegue Sassone –. È del 2023 l’ultimo protocollo siglato tra il Comune e il Demanio per la riqualificazione dell’area ma ad oggi oltre che convocare tavoli tecnici e cabine di regia il Comune non ha combinato niente di effettivo per i cittadini tanto che ora, dopo due anni, il Comune ha riconsegnato l’area al Demanio in attesa delle bonifiche del terreno. Il sindaco Lepore, sempre pronto a parlare di valorizzazione delle aree dismesse, nei fatti dimostra la sua totale incapacità di agire. La sua inerzia ha conseguenze dirette sul quartiere, aggravando insicurezza e degrado. È inaccettabile che un’area da valorizzare come l’ex Stamoto resti abbandonata, senza alcuna progettualità concreta. Fratelli d’Italia chiede un piano serio di riqualificazione che restituisca dignità e vivibilità a questa parte di città. Quanto ancora i cittadini dovranno vivere in un clima di paura che li costringe la sera, e non solo, ad essere prigionieri in casa propria? Per non parlare dei commercianti che hanno gravi danni economici da questa situazione di degrado e insicurezza. E dire che sarebbe bastata solo un po’ di buona volontà per creare sin da subito negli ampi spazi della caserma, ad esempio, dei parcheggi che nella zona mancano e che tutti chiedono a gran voce. I cittadini sono stati abbandonati dal Sindaco Lepore che dovrebbe fare il suo lavoro e occuparsi, almeno per una volta se ne è capace, di risolvere i reali problemi dei Bolognesi".

Nicholas Masetti