San Giovanni in Persiceto (Bologna), 25 febbraio 2023 – Perseguita una vicina di casa, senza che ci fossero mai state liti pregresse, per mesi con una preoccupante escalation di episodi negli ultimi giorni. Un italiano 60enne, pensionato e incensurato, residente a Persiceto, è stato arrestato in flagranza di reato per stalking dagli agenti del locale Commissariato di Polizia. Alla base delle persecuzioni del 60enne nei confronti della vicina di casa 25enne una forte psicosi ossessivo-compulsiva.
Tutto inizia nel novembre scorso, quando la 25enne trova nella buchetta della posta un biglietto: "Devi imparare a parcheggiare perfettamente entro gli spazi bianchi del tuo parcheggio". E, stando agli inquirenti, sarebbe proprio questa la miccia che ha portato alla persecuzioni da parte del 60enne. Sul momento la ragazza ci aveva fatto poco caso, sembrava un biglietto ‘antipatico’, ma come se ne trovano tanti. Poi, però, la situazione ha iniziato a degenerare al pari del fastidio del 60enne per la giovane residente nel condominio vicino. L’uomo, infatti, ha iniziato a scriverle sull’auto con un pennarello indelebile rosso. Poi ha iniziato a lasciarle nella buchetta, sempre più frequentemente, ritagli di giornali pornografici con biglietti sempre più minacciosi.
Siamo già nel mese di gennaio e la 25enne si reca nel Commissariato di Persiceto a sporgere denuncia contro ignoti. Lo stalking, poi, aumenta e la ragazza, oltre a trovare sempre più ritagli piccanti nella buchetta delle lettere, inizia a trovare l’auto corrosa in diversi punti. Stando, infatti, a quanto ricostruito dagli agenti di polizia, il 60enne aveva iniziato a spruzzare sull’auto della giovane la candeggina spray. La scorsa settimana, visto il reiterarsi quotidiano di avvertimenti minacciosi e vivendo nella paura, la 25enne ha sporto un’ulteriore denuncia.
Gli agenti di Persiceto, a quel punto, certi della pericolosità del soggetto, hanno deciso di appostarsi sotto il condominio della 25enne in attesa che il responsabile si facesse vivo in qualche modo. Poche ore dopo l’inizio dell’appostamento gli agenti hanno notato un signore, travisato da cappuccio, mascherina e guanti, che inseriva qualcosa nella buchetta della donna. E l’hanno bloccato. Il 60enne, colto in flagranza di reato, ha ammesso le proprie colpe ed è stato tradotto al Commissariato agli arresti. Una volante ha poi provveduto a eseguire una perquisizione a casa dell’uomo: qui sono state ritrovate le riviste pornografiche ritagliate meticolosamente dal 60enne, varie confezioni di candeggina spray e i pennarelli rossi con cui aveva vandalizzato l’auto della giovane.