
Il campo riqualificato al Savena
Con lo sguardo rivolto in particolare ai giovani, è stato rinnovato per quest’anno il bando Fairplay per il sostegno alla promozione di una cultura sportiva che sia educativa e inclusiva al contempo, incentivando il miglioramento dell’impiantistica. Accessibile fino al 5 maggio, con uno stanziamento di 150mila euro, il bando incentiva una visione dello sport aperto a tutti, in grado di incidere sulla coesione sociale della comunità territoriale, incentivare la rigenerazione di spazi in un’ottica di condivisione e cura del bene comune, favorire la diffusione di valori educativi e corretti stili di vita. Il bando viene riproposto in una rinnovata veste, dopo gli ottimi esiti delle precedenti edizioni, promosse nel 2019 e nel 2021, con cui la Fondazione ha attivato diversi progetti sul territorio. Come ad esempio ‘Sport e socialità: valorizzazione e riqualificazione area sportiva ex campo Savena’ di Audax Bologna Asd, il quale ha visto la riqualificazione dell’area sportiva del giardino Davide Penazzi, rendendola più fruibile a tutta la cittadinanza grazie al rinnovo degli impianti, con il rifacimento degli spogliatoi e dei campi da calcio, tennis, basket e la costruzione ex novo di uno spazio per il ‘green volley’.
La riqualificazione dell’ex campo Savena rispecchia il fine principale dell’avviso: incentivare l’inclusione sociale e la socializzazione tra i ragazzi, ospitando le varie scuole di calcio del quartiere e mettendo a disposizione dei giovani atleti la struttura sportiva, i materiali e l’attrezzatura necessaria. ‘Palla libera tutt*’ del Circolo La Fattoria è invece il progetto che ha promosso lo sport come opportunità educativa e strumento inclusivo, grazie all’azione sinergica tra educazione fisica e cura psico-fisica rivolta soprattutto alle fasce più fragili della popolazione, a partire dai più giovani con i servizi educativi territoriali, dai minori stranieri non accompagnati fino alle donne adulte, migranti e non. La prima fase del piano ha visto la ristrutturazione di una vecchia pista di pattinaggio; la seconda ha avvicinato i soggetti all’attività motoria di base attraverso un percorso di educazione fisica mirato, anche con l’impiego di mediatori tra gli utenti e i servizi di riferimento. Le prossime sessioni erogative della Fondazione saranno a giugno, con la pubblicazione del bando Servizi alla persona, e a settembre, con l’uscita del bando Scuola, formazione e innovazione.
g.d.c.