Bologna, 26 febbraio 2019 - La crociata del sindaco Merola contro gli spaghetti alla bolognese. Gli spaghetti alla bolognese, infatti, sono uno dei primi piatti più celebrati al mondo ma che, nella tradizione culinaria del capoluogo emiliano, proprio non esistono.
E così, dalla Rete, il primo cittadino lancia la sua battaglia. «Cari cittadini - scrive su Twitter - sto collezionando foto di #spaghetti alla bolognese in giro per il #mondo, a proposito di fake news. Questa arriva da Londra - commenta mostrando la fotografia di una lavagna fuori da un locale della capitale britannica con scritto 'specialità della casa, spaghetti bolognese, 6.95 sterline -. Se potete inviatemi le vostre. Grazie!».
Cari cittadini sto collezionando foto di #spaghetti alla bolognese in giro per il #mondo, a proposito di fake news. Questa arriva da #Londra. Se potete inviatemi le vostre 😉 Grazie! pic.twitter.com/3NnDfTQl0V
— Virginio Merola (@virginiomerola) 25 febbraio 2019
Una chiamata, presa sul serio da diversi navigatori del web. C'è chi posta la foto di un menu di un locale di Casalecchio di Reno in cui compaiono, nell'elenco i famigerati spaghetti, chi inserisce la foto di un vassoio di 'spaghetti bolognese' sotto cellophane in arrivo da Utrecht in Olanda, chi commenta con un «bhe riescono a farci la pizza pure...» e chi chiede al sindaco «Poi li denunciamo tutti, vero?».