FRANCESCO PANDOLFI
Cronaca

È ai domiciliari, ma spaccia droga a Bologna: ventunenne arrestato dai carabinieri

L'uomo, già finito nei guai per maltrattamenti, in casa aveva una cinquantina di grammi di marijuana e un frammento di hashish

Spaccio a Bologna, i controlli anti droga dei carabinieri (foto Schicchi)

Spaccio a Bologna, i controlli anti droga dei carabinieri (foto Schicchi)

Bologna, 20 luglio 2023 - Era agli arresti domiciliari, ma non per questo si faceva problemi a vendere droga a chi bussava alla sua porta. Per questo un ventunenne nato in Cile, ma domiciliato in città, nel quartiere Santo Stefano, è stato arrestato dai carabinieri del Nucleo operativo della compagnia Bologna centro con l'accusa di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.

Il tutto è accaduto alle 16.30 di ieri, mercoledì 19 luglio, quando l’attenzione dei militari dell'Arma, impegnati in un servizio antidroga per le strade del centro cittadino, è stata richiamata da un ragazzo in sella a una bici elettrica che dopo essersi fermato di fronte a un palazzo ha iniziato a suonare al citofono del ventunenne, già noto ai carabinieri proprio perché agli arresti domiciliari con l'accusa di maltrattamenti. Quando il portone si è aperto il ragazzo in sella alla bici è entrato e dopo cinque minuti è tornato in strada. Fermato dai militari dell'Arma, il giovane di 19 anni, residente in provincia, è stato identificato e trovato in possesso di 7 grammi di droga, tra marijuana e hashish. 

A quel punto i carabinieri sono entrati nel palazzo e si sono presentati alla porta del ventunenne, sospettato di aver ceduto la droga al ragazzo. L'appartamento del pusher è stato perquisito e all'interno i militari dell'Arma hanno trovato una cinquantina di grammi di marijuana, un frammento di hashish, un bilancino di precisione e del materiale adatto al confezionamento della droga. Su disposizione della Procura della Repubblica di Bologna, il ventunenne arrestato dai carabinieri è stato ricollocato agli arresti domiciliari, in attesa del processo con rito direttissimo. Nei confronti del diciannovenne, invece, è scattata una segnalazione alla Prefettura di Bologna per uso di sostanze stupefacenti.