NICHOLAS MASETTI
Cronaca

Spaccava i vetri delle auto e rubava. Arrestato 38enne: caccia al complice

I due stavano colpendo tra via Venezia e via Ortolani. I carabinieri sono riusciti a fermare il moldavo

Sono intervenuti i carabinieri

Sono intervenuti i carabinieri

Spaccava i finestrini delle auto in sosta, in piena notte. Un rituale che diversi cittadini bolognesi stanno vivendo da mesi sulla loro pelle, o meglio, sui vetri delle loro macchine. Tanto che il Comune ha dovuto aprire un fondo ad hoc per risarcirli. Ma uno dei malviventi coinvolti nelle spaccate è stato arrestato dopo diversi furti notturni su alcuni veicoli in sosta, questa volta in via Venezia. Si tratta di un 38enne moldavo, già noto alle forze dell’ordine. Ed è caccia anche al suo compagno di scorribande, con cui operava a bordo di uno scooter, anche questo rubato.

L’operazione dei carabinieri del nucleo radiomobile è arrivata dopo una segnalazione pervenuta all’Arma da un residente nel quartiere Savena, a sud di via Emilia Levante. Il privato cittadino è stato infatti attirato da alcuni rumori sospetti provenire dalla strada: l’uomo ha notato due persone infrangere i vetri di alcuni mezzi parcheggiati e prelevare degli oggetti all’interno degli stessi, per poi darsi alla fuga a bordo di uno scooter. La segnalazione alla centrale operativa è stata utile a comprendere i movimenti dei due uomini, quando un secondo residente ha notato lo scooter aggirarsi con fare sospetto attorno ad un altro veicolo, questo giro in via degli Ortolani, poco distante.

Indicazioni che sono risultate preziose alle pattuglie del nucleo radiomobile dei carabinieri che così hanno raggiunto velocemente la zona segnalata. Immediatamente intercettati dai militari, i due uomini, ormai scoperti, sono scappati nel tentativo di far perdere le proprie tracce. Il 38enne moldavo, nonostante il tentativo di fuga e la resistenza opposta, è stato raggiunto e bloccato. Il complice, invece, è riuscito a dileguarsi nel buio della notte. E ora i carabinieri sono sulle sue tracce.

Il fermato, a seguito di perquisizione, è stato sorpreso in possesso della refurtiva, poi restituita ai legittimi proprietari, oltre agli arnesi da scasso utilizzati per perpetrare i furti, sottoposti a sequestro. Inoltre da ulteriori accertamenti, i carabinieri hanno appurato che anche lo scooter utilizzato per la fuga era provento di attività delittuosa, in quanto denunciato come oggetto di furto a marzo. E anche il veicolo è stato riconsegnato all’avente diritto.

Il 38enne moldavo, disoccupato, accusato del reato di furto aggravato, resistenza a pubblico ufficiale, ricettazione e possesso ingiustificato di grimaldelli, al termine delle procedure di rito e di fotosegnalamento è stato dichiarato in arresto e, su disposizione del pm è stato accompagnato in tribunale per il processo con rito direttissimo. All’esito dell’udienza, avendo chiesto i termini a difesa, il giudice ha disposto l’accompagnamento in carcere.