Furto con spaccata nella notte tra giovedì e venerdì alla profumeria ‘Equivalenza’ di via San Vitale. L’attività commerciale, aperta a settembre 2020 in pieno periodo Covid, si trova proprio a ridosso del cantiere della Garisenda, a pochi passi dall’incrocio con via Zamboni.
"Per noi – dice il proprietario che ieri mattina si è precipitato sul posto – è il primo episodio di questo tipo. In passato ci sono stati casi di persone che sono entrate minacciandoci e chiedendoci dei soldi, ma alla fine non erano mai riusciti a portare via niente. Da quando hanno chiuso l’ultimo tratto di via San Vitale, la situazione è peggiorata e il flusso di persone che passano in questa zona è diminuito drasticamente. Questa spaccata per noi è la mazzata finale". Sul posto è intervenuta la polizia, che ha avviato le indagini, con la Scientifica per effettuare i rilievi. Con ogni probabilità verranno acquisiti i filmati delle telecamere di videosorveglianza della zona per risalire all’identità dei ladri. Secondo una prima ricostruzione, sarebbero stati rubati la cassa e alcuni prodotti per un totale di tremila euro.
"È un danno enorme – continua il proprietario – se contiamo che dobbiamo anche aggiungerci i soldi per la riparazione della vetrina. Sarebbe importante ricevere aiuti dal Comune, che fino a questo momento non sono arrivati, a parte uno sconto sulla Tari". Proprio in rappresentanza di Palazzo d’Accursio, ieri mattina è arrivata davanti alla profumeria l’assessora al Commercio, Luisa Guidone: "Sono qui per portare la solidarietà del sindaco e dell’amministrazione comunale. Stiamo pensando a un’illuminazione maggiore in questa parte dove insiste il cantiere, ma non sarà l’unico intervento. Abbiamo davanti dei mesi estivi in cui ragioneremo, in collaborazione con gli esercenti, su come rivitalizzare questa zona. Non solo, pensiamo a un bando di sostegno al commercio che possa aiutare le attività commerciali in questa fase di passaggio".
Dopo la spaccata, non sono mancate le reazioni politiche. "Chiediamo – dicono i consiglieri comunali di FdI Stefano Cavedagna, Fabio Brinati, Felice Caracciolo, Francesco Sassone e Manuela Zuntini – l’assunzione immediata di 150 agenti della Polizia locale che vengano impiegati per presidiare le zone critiche, tra cui via San Vitale. Il sindaco minimizza affermando che le pedonalizzazioni sono un’opportunità per tutti, soprattutto per i negozianti. Ora si scopre che i rischi c’erano eccome". Il capogruppo della Lega in consiglio, Matteo Di Benedetto, chiede al sindaco di "fare la sua parte mettendo in campo gli agenti, anche con un presidio costante in San Vitale".
Chiara Caravelli