CHIARA GABRIELLI
Cronaca

Spaccata al Circolo Arci Ippodromo: "È il secondo colpo in 20 giorni"

L’amarezza del presidente: "Hanno fatto un disastro per portare via tre euro. Qui ormai non si vive più"

L’amarezza del presidente: "Hanno fatto un disastro per portare via tre euro. Qui ormai non si vive più"

L’amarezza del presidente: "Hanno fatto un disastro per portare via tre euro. Qui ormai non si vive più"

Bologna, 29 dicembre 2024 – La sveglia è suonata alle 3.30 per il presidente del circolo Arci Ippodromo, l’altra notte: non era un orologio impostato, ma l’allarme del locale di via Corticella 61, che segnalava che era in atto un’intrusione. Il secondo colpo ai danni dello stesso posto nell’arco di appena 20 giorni. "È triste da dire, ma ormai fa parte del gioco. La realtà è questa, dobbiamo riconoscerlo. Non si scappa". C’è molta amarezza nelle parole del presidente del circolo Arci, Pietro Passarini. "Quello che più dispiace è che sia successo di nuovo nel giro di pochissimo tempo. Nel primo caso, un paio di settimane fa, sono entrati in azione alle cinque del mattino, hanno solo rotto due serrature e sono subito scappati, ma dentro c’era la persona che stava facendo le pulizie che si è spaventata, naturalmente. È andata bene quindi, potevano anche far del male a qualcuno. Probabilmente sono fuggiti perché hanno visto che c’era qualcuno dentro".

La seconda volta, nella notte tra venerdì e ieri, "sono entrati sfruttando la serratura ancora rovinata dell’altra volta, non era stata riparata del tutto – spiega Passarini –. Poi hanno lanciato un estintore sulla vetrata, sfondandola. E tutto questo per cosa? Per portarsi via delle monetine da cinque centesimi, per un totale di tre euro sì e no, del registratore di cassa".

Tanti danni per un bottino, dunque, inesistente. "Un macello per niente. Un vero disastro in quanto a disagi. Forse ad agire sono stati dei tossici o comunque degli sbandati. Senza considerare che è avvilente doversi alzare alle tre del mattino per una cosa simile. Lunedì (domani, ndr) scarico le immagini della telecamera e poi vado a denunciare tutto ai carabinieri. Ho avvisato il quartiere di quanto accaduto, facendo girare la voce – prosegue il presidente –, nella nostra zona ormai la situazione è al limite". Non solo furti, ma anche vandalismo e degrado. "L’altra notte, al termine di una serata al circolo, i soci sono usciti fuori e hanno trovato le loro auto aperte. Ormai nessuno si sente più tranquillo, la delinquenza dilaga. Purtroppo, la realtà è questa".