REDAZIONE BOLOGNA

Sosta, Engie si sfila dal consorzio Bomob. Esposto dei meloniani

Annuncio via email. Fd’I si rivolge alla Corte dei conti

Il colosso francese Engie si sfila da Bomob. Il consorzio che gestisce la sosta in città, quindi, resta in capo alla sola Abaco. Una novità di cui i lavoratori sarebbero stati informati ieri tramite email, come informano i consiglieri comunali di Fratelli d’Italia, che ora minacciano un esposto alla Corte dei conti.

"Questo cambio nell’assetto societario è di assoluto rilievo sia per la continuità nella gestione della sosta sia per il futuro dei lavoratori – ricordano gli esponenti meloniani –. Ci chiediamo se l’amministrazione ne fosse a conoscenza e come pensa di muoversi per comprenderne gli impatti, anche perché ricordiamo che Abaco, senza essere in società temporanea con Engie, non avrebbe avuto da sola i requisiti per vincere la gara di affidamento".

"Temiamo che, in questo rimpasto societario, possano ripresentarsi le tante problematiche che sin dall’entrata di Bomob hanno caratterizzato i servizi offerti all’utenza e la gestione del personale – incalzano ancora da FdI – e che vi siano ripercussioni sui lavoratori, i quali hanno già dovuto scioperare più volte e, proprio un anno fa, sono arrivati a scioperare per quattro giorni consecutivi".

"Ricordiamo poi che ci sono ancora inadempimenti rispetto a obblighi contrattuali da parte di Bomob, di fronte ai quali né Srm né il Comune hanno mai agito con decisione per pretendere quanto dovuto alla città in termini di servizi, arrivando persino a concedere una proroga dell’affidamento al gestore per consentirgli un recupero di redditività. Su questo, come FdI, siamo pronti a depositare un esposto alla Corte dei Conti per evitare che chi vince appalti milionari sia libero di fare i propri giochetti societari".