Anche quest’anno la Polizia locale di Ozzano porta nelle scuole materne del territorio il progetto ’Strade sicure’ per insegnare ai bambini dell’ultimo anno della materna i primi rudimenti e le regole basilari per girare in sicurezza sulle strade.
"Si tratta di un progetto di educazione stradale e civica che portiamo nelle scuole materne del territorio già da tanti anni e a cui personalmente, tengo in maniera particolare", dice il comandante della Polizia Locale di Ozzano Stefano Zigiotti. I bambini coinvolti sono quelli dell’ultimo anno di materna, bambini quindi di 5 anni, un’età nella quale molti di loro iniziano ad andare in bicicletta ".
Il progetto prevede un primo incontro proprio sulle strade del territorio. Una classe per volta, accompagnata dagli educatori, dalle dade e dagli agenti di polizia locale viene portata a passeggio per le strade del centro paese e insegnato ai bambini le prime e importanti regole di ’strade sicure’ quali prestare attenzione nell’attraversamento ai passaggi pedonali, il significato dei cartelli di segnaletica, il divieto di accesso e dare precedenza.
Il secondo consiste nel far fare ai bambini un percorso in bicicletta lungo il quale sono stati posti alcuni cartelli di stop, è stata ricostruita una rotonda e un attraversamento pedonale. Al termine del percorso a tutti i bambini che hanno partecipato viene consegnata una ’patente’ di guida del tutto simile alle patenti originali.
Al primo incontro operativo si è tenuto alla materna ’Rodari’ dove il sindaco Luca Lelli ha poi consegnato le patenti.
"Il progetto che da anni sta portando avanti la nostra polizia locale - interviene il sindaco Lelli - è indubbiamente molto importante. E’ un misto di educazione stradale ed educazione civica che è giusto iniziare coinvolgendo già i bambini in età pre-scolare. Come ha detto il comandante, a 5 anni iniziano ad andare per strada insieme ai genitori ma con la loro piccola bicicletta ed è importante che conoscano le regole basilari ed il significato dei cartelli stradali. Non dimentichiamoci che i piccoli ciclisti di oggi saranno gli automobilisti di domani e, soprattutto sulla strada, è importante avere un grande senso civico e rispetto delle regole. Ho visto assistendo al percorso in bicicletta, che i bambini assorbono in fretta gli insegnamenti fatti loro dagli agenti di polizia locale e sono molto attenti e precisi. Per loro è stato una specie di gioco, ma sono certo che faranno tesoro degli insegnamenti ricevuti".