CHIARA CARAVELLI
Cronaca

Sicurezza, la stretta del governo. Lisei: "Con noi investimenti record. Disastro Lepore, Bologna ha paura"

Il senatore, presidente della commissione Covid: "Il premier ha messo il tema come priorità assoluta". Sugli attacchi da sinistra: "Devono vergognarsi. E il sindaco parli a se stesso, perché in città non ha fatto nulla". .

Sicurezza, la stretta del governo. Lisei: "Con noi investimenti record. Disastro Lepore, Bologna ha paura"

Marco Lisei, senatore di Fratelli d’Italia eletto nel 2022 E’ diventato presidente della commissione Covid

"Questo governo sta investendo più di ogni altro sulla sicurezza e Giorgia Meloni l’ha indicata come una priorità quest’anno". A parlare è il senatore di Fratelli d’Italia, Marco Lisei, che ha risposto alle critiche mosse dal centrosinistra sul tema sicurezza dopo l’omicidio avvenuto in piazza XX Settembre nella notte tra martedì e mercoledì.

"L’appello della sinistra – le sue parole – è ridicolo e offensivo per l’intelligenza dei cittadini. Abbiamo ereditato uno Stato nel quale la sinistra quando governava ha smantellato tutti i presidi di sicurezza, ha abolito molti reati, ha consentito un’immigrazione incontrollata e ha ridotto gli agenti non rinnovando i contratti. Si dovrebbero vergognare, se accadono questi episodi e le città sono insicure è grazie a loro".

I dem, durante l’iniziativa organizzata mercoledì in piazza XX Settembre dal sindaco Matteo Lepore, hanno chiesto maggiori interventi da parte dell’esecutivo. "Abbiamo il record di personale assunto nelle forze dell’ordine – sottolinea Lisei – e stiamo rinnovando i contratti per ridare loro dignità e stipendi adeguati. Non solo, stiamo punendo i crimini più odiosi, come quelli dei borseggiatori. È un lavoro lungo recuperare ciò che è stato smantellato dalla sinistra, ma sono convinto che, come sul tema dell’immigrazione, i risultati arriveranno. Le risorse e gli aumenti di personale sono stati stanziati nella scorsa finanziaria e il ddl sicurezza di cui sono relatore prevede ulteriori stanziamenti di oltre 40 milioni". Per il senatore del partito di Giorgia Meloni, il centrosinistra chiede più sicurezza ma "è contrario all’inasprimento delle pene per chi commette reati, al blocco dell’immigrazione clandestina, all’apertura dei centri per il rimpatrio".

Per il relatore del ddl sicurezza, i dem "difendono i criminali, mentre noi pensiamo al bene dei cittadini. Non è un caso che le città più insicure d’Italia siano guidate al Partito Democratico". Per quanto riguarda Bologna, invece, Lisei la definisce un "disastro". Poi l’attacco al sindaco Lepore: "Lui chiede – conclude il senatore di Fratelli d’Italia – più sicurezza, ma dovrebbe guardarsi allo specchio e chiederla a sé stesso. In città siamo sotto organico per quanto riguarda la Polizia Locale, ci sarebbe bisogno di almeno altri 150 agenti. Il personale viene impiegato dal sindaco solo per fare multe, quando in realtà dovrebbe sfruttare le loro altissime professionalità. Invece di presidiare le periferie, si occupa solo di dare contentini ai centri sociali. Il primo cittadino bolognese non fa nulla per quanto riguarda la sicurezza. Anzi, con la sua politica non fa altro che aumentare il degrado e i disagi in città. Poi quando è in difficoltà attacca a caso il governo. Questo atteggiamento deve assolutamente finire".