Si masturba nel parcheggio del centro commerciale e riceve una multa di 10.000 euro dalla polizia locale per atti osceni in luogo pubblico. E’ successo nei giorni scorsi a San Giovanni in Persiceto, nel posteggio del noto centro commerciale ‘Porta Marcolfa’.
Protagonisti dell’accaduto un 45enne residente nella cittadina, che è stato poi sanzionato dalla polizia locale prontamente intervenuta sul posto, e una signora che si stava recando a fare acquisti nel centro commerciale, che si è accorta di quello che stava facendo l’uomo. Ma non solo lei aveva notato l’atteggiamento hard del 45enne nella sua automobile; perché altre persone avevano segnalato quanto stava accadendo nel parcheggio di Porta Marcolfa. La donna, in sostanza, aveva posteggiato la sua automobile e si stava dirigendo verso l’ingresso del mega-negozio, quando la sua attenzione si è posata sullo spettacolo hard che aveva messo in scena il quarantacinquenne. L’uomo, secondo il racconto della signora, era all’interno dell’abitacolo della sua macchina regolarmente parcheggiata, con i pantaloni abbassati fino alle caviglie e si stava masturbando. La donna, incredula e turbata per l’inattesa esibizione, anche per evitare che la squallida performance potesse essere notata da minorenni di passaggio, ha subito avvisato le forze dell’ordine. Sul posto è arrivata ben presto una pattuglia della polizia locale dal comando di San Giovanni in Persiceto di via Cappucini e gli agenti hanno sorpreso il 45enne ancora intento a toccarsi le parti intime.
Gli agenti hanno invitato l’uomo a rivestirsi e gli hanno chiesto spiegazioni. Il 45enne ha cercato di accampare improbabili scuse. Gli operatori della polizia locale hanno quindi identificato il 45enne e lo hanno sanzionato amministrativamente per atti osceni in luogo pubblico per 10.000 euro. Come noto, gli atti osceni in luogo pubblico, un tempo reato penale, sono stati depenalizzati nel 2016. E adesso questo è un semplice illecito amministrativo per il quale si applica una sanzione pecuniaria che va da un minimo di 5.000 a un massimo di 30.000 euro.
Pier Luigi Trombetta