Bologna, 26 maggio 2022 - Dopo lo sgombero in via Zago, nella ex sede di Cesare Ragazzi da parte dei collettivi, tra cui una frangia dell’ex Xm24, arrivano gli insulti e le minacce.
"Infame", "Nel cofano", le scritte pare di stampo anarchico su alcuni edifici, indirizzate a Matteo Lepore in aperta polemica con la linea dura del sindaco che ha ribadito l’auspicio che finisca l’epoca delle occupazioni, ribadendo l’intenzione del Comune di non aprire canali di dialogo con chi le pratica. Una direzione netta e decisa, ribadita anche ieri, mentre Coalizione civica, anche all’indomani dell’ennesimo sgombero, mantiene una linea ’soft’. Non proprio una fibrillazione della maggioranza, come successo un mese fa in seguito al caso del collettivo Bancarotta (che aveva occupato un immobile comunale, mentre in questo caso si tratta di un edificio privato e lo sgombero non l’ha deciso l’amministrazione), ma la distanza resta. Del resto, un mese fa, proprio il consigliere di Coalizione Civica Detjon Bagaj aveva difeso l’Xm24 sull’occupazione di via Zago.
Ieri, la linea è stata ribadita in una nota della lista di sinistra: "Gli sgomberi di occupazioni di immobili abbandonati sono una risposta inadeguata al problema che le stesse occupazioni sottolineano".
"Abbiamo sempre pensato – continua Coalizione civica – che ci debba essere una dialettica diversa con un pezzo di città che ha sempre avuto un ruolo importante a Bologna. Non arretreremo mai da questa posizione e in maniera ostinata continueremo a lavorare affinché ci siano più spazi autogestiti". Inoltre, "rifuggiamo la tensione a dividere le esperienze di movimento tra buone e cattive, il nostro metro di valutazione sarà sempre quello del merito di ciò che si fa e si propone". Anche per questo, però, "riteniamo aberranti le scritte contro il sindaco, al quale esprimiamo la nostra vicinanza e solidarietà". Parole che seguono quelle della vicesindaca (di Coalizione civica) Emily Clancy: "Gli sgomberi sono da evitare il più possibile. Credo che esperienze come Xm24 sappiano sopravvivere a uno sgombero" (VIDEO). E sul futuro, apre: "Gli ex occupanti potranno partecipare ad eventuali bandi? Non c’è un prossimo bando ora. Stiamo costruendo le condizioni per avviare un dialogo. Per le realtà che hanno interesse a collaborare con l’amministrazione le nostre porte sono aperte".
In giornata, la piena solidarietà al sindaco sia dal Pd (dal governatore Bonaccini al consigliere regionale Caliadro. Dal segretario regionale Pd Tosiani alla segretaria provinciale Mazzoni e al deputato De Maria), fino al centrodestra (da FdI con Galeazzo Bignami, Marco Lisei e Francesco Sassone alla Lega con Matteo Di Benedetto). Vicinanza anche da Europa Verde.