GABRIELE MIGNARDI
Cronaca

Sfm, tre corse all’ora fra Bologna e Modena

Regione e Città metropolitana annunciano il potenziamento del collegamento ferroviario con fermate ad Anzola, Samoggia e Castelfranco

Sfm, tre corse all’ora fra Bologna e Modena

Il sindaco Lepore e l’assessore Corsini, al centro, sulla linea Porretta-Pianoro

Più treni, tre ogni ora tra Bologna e Modena, con ulteriori intensificazioni nelle fasce di punta, per migliorare la mobilità di pendolari, studenti e lavoratori. E dal 16 dicembre nuove corse anche sulla linea ferroviaria Ravenna-Faenza-Bologna. E’ l’annuncio della Regione, che con l’introduzione dell’orario invernale, dal 16 dicembre, aggiunge che diventerà operativo il nuovo Servizio Ferroviario Metropolitano, che collegherà le due città con una frequenza oraria potenziata e fermate strategiche ad Anzola, Samoggia e Castelfranco Emilia.

In particolare, in questa tratta ci saranno tre treni all’ora, con fermata a Bologna-Castelfranco Emilia-Modena, di cui due con fermata anche a Anzola e Samoggia durante tutta la giornata. Dopo l’avvio, lo scorso giugno, della prima linea passante Pianoro-Bologna-Casalecchio-Porretta, arriva quindi questo nuovo servizio, dal costo stimato di 5,6 milioni di euro l’anno, che rappresenta un ulteriore passo avanti nell’attuazione del Protocollo d’intesa siglato nel 2023 tra Regione Emilia-Romagna, Città Metropolitana e Comune di Bologna per lo sviluppo del Servizio Ferroviario Metropolitano. Nei primi mesi di operatività, ricorda la Regione, la prima linea passante Porretta-Pianoro ha visto un incremento dei passeggeri di oltre il 15% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, con un aumento medio giornaliero di 1.400 viaggiatori nei giorni feriali e 1.050 il sabato. L’incremento maggiore è stato registrato nella tratta metropolitana. L’avvio, imminente, di questo ulteriore segmento di Sfm mira a rendere il treno un’alternativa competitiva all’auto privata, migliorando la connettività e rispondendo alle esigenze dei cittadini anche lungo l’asse Bologna-Modena.

"Continuiamo a costruire un sistema ferroviario metropolitano sempre più vicino alle esigenze degli utenti – affermano l’assessore regionale a Trasporti e Infrastrutture, Andrea Corsini, e il sindaco di Bologna e della Città Metropolitana, Matteo Lepore – con l’obiettivo di raggiungere la qualità di un trasporto efficiente e moderno, all’altezza di una città come Bologna, proiettata verso il futuro. Con l’avvio del servizio passante Bologna-Pianoro-Porretta Terme, il potenziamento delle linee Bologna-Modena e Bologna-Ravenna ci auguriamo che gli investimenti fatti possano aiutare sempre più i cittadini a scegliere e preferire il trasporto pubblico per gli spostamenti quotidiani in modo da sollevare le nostre città da inquinamento e traffico".

Con lo stesso obiettivo da lunedì 16 dicembre saranno introdotte anche le due nuove corse sulla linea ferroviaria Ravenna-Faenza-Bologna, per potenziare i collegamenti tra le due città e incrementare il servizio ai pendolari nelle ore di punta. La prima corsa, un regionale in partenza da Ravenna alle 7.06 e arrivo a Bologna alle 8.05, aumenterà l’offerta mattutina, portando a tre i collegamenti diretti in fascia pendolare verso il capoluogo emiliano. La seconda corsa, un treno veloce da Bologna alle 5.50 con arrivo a Ravenna alle 6.50, anticiperà l’avvio del servizio mattutino. Queste nuove corse, operative dal lunedì al venerdì, porteranno i collegamenti diretti tra Bologna e Ravenna a 40 al giorno. Il treno delle 5.50 fermerà anche a Imola, mentre quello delle 7.06 avrà un’unica fermata intermedia lungo il percorso. Entrambi i treni saranno gestiti con convogli elettrici moderni di Trenitalia Tper.