
Sequestro da parte della Guardia di Finanza: come ogni anno vengono effettuati controlli alla fiera Cosmoprof di Bologna
Bologna, 24 marzo 2025 – Maxi sequestro della Guardia di Finanza di Bologna alla fiera ‘Cosmoprof Worldwide 2025’ per prodotti non idonei e non conformi alle norme.
Lavoratori in nero, compravendita illegale di biglietti, scontrini e ricevute mancanti: durante i quattro giorni di quello che è l’evento di riferimento per le aziende e i professionisti di tutti i settori dell’industria cosmetica è successo di tutto.
Quali prodotti sono stati sequestrati al Cosmoprof
Le Fiamme Gialle felsinee hanno effettuato diversi controlli finalizzati alla verifica del rispetto della normativa in materia di sicurezza dei prodotti e alla genuinità dei contratti di lavoro che hanno portato al sequestro di oltre 150.000 prodotti per la cura della persona ed accessori non sicuri ed hanno individuato 21 lavoratori irregolari in diversi stand espositivi.
In particolare i militari del Nucleo Operativo Metropolitano di Bologna hanno sottoposto a sequestro 151.195 prodotti di bellezza che comprendono cosmetici per la cura del viso, profumi, gel, lozioni, smalto per unghie e adesivi per unghie oltre che accessori, non sicuri o posti in vendita senza alcuna indicazione circa la provenienza e la composizione degli stessi così come previsto dal Codice del Consumo.
I titolari delle aziende sono stati segnalati alle autorità competenti per le violazioni riscontrate e la comminazione delle relative sanzioni.
Lavoro nero: le irregolarità e le multe
Nell’ambito della stessa operazione sono stati effettuati mirati controlli finalizzati al contrasto del lavoro in nero: nello specifico, dagli accertamenti della Guardia di Finanza bolognese è emerso che alcune aziende hanno impiegato un totale di 21 persone, di varia nazionalità, senza assumerle regolarmente.
Nei confronti dei titolari è stata irrogata la maxi sanzione di 1.800 euro per ciascun lavoratore in nero, nonché la segnalazione al locale Ispettorato nazionale del lavoro per la sospensione dell’attività imprenditoriale, visto che li numero dei lavoratori irregolari era superiore al 10% della forza lavoro identificata al momento dell’intervento.
Vendite senza rilascio dello scontrino
Sono state poi multate alcune aziende per il mancato rilascio dello scontrino fiscale all’atto della vendita dei prodotti per un totale di 60 infrazioni.
Biglietti e bagarini
L’attività è stata svolta con la collaborazione di Bologna Fiere, che ha dato supporto logistico alle operazioni e ha segnalato la presenza di alcuni bagarini: sono stati cinque i soggetti sanzionati e 18 i biglietti sequestrati.