Bologna, 14 marzo 2023 – Un gioco pericoloso, potenzialmente mortale. Il tutto per una foto. Protagonisti tre ragazzini sui 12 anni, sorpresi in mezzo ai binari, intenti a scattarsi foto e selfie.
I giovanissimi sono statti visti qualche giorno fa, intorno alle 13, al bivio Santa Viola da un passante e segnalati alla Polfer. Gli agenti hanno subito interrotto la circolazione. Nel frattempo, i ragazzi erano monitorati in diretta dalle telecamere, mentre le pattuglie arrivavano sul posto. Ma i tre sono corsi via, dividendosi.
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Sulla tragedia sfiorata, dopo il caso in Valtellina, fa un appello il Siulp (il sindacato di polizia) di Bologna. “Non ci arrenderemo - dice il segretario Amedeo Landino - finché non troveremo quei tre ragazzi per raccontargli il gravissimo rischio che hanno corso, andremo nelle scuole della zona, nei parchi vicini, facendo comprendere che ci siamo”.
Siamo nei pressi di via del Triumvirato, dove corrono le linee alta velocità per Milano, Porrettana e Verona, prima di dividersi. “Proprio per evitare queste pericolose bravate”, dice Landino, che sottolinea la “bravura e prontezza degli operatori radio”. Il Siulp “è impegnato in un percorso di sensibilizzazione nelle scuole, ma la stessa Polizia ferroviaria attraverso i progetti 'Train to be cool' e 'Incrocì favorisce un percorso di consapevolezza e approfondimento dei rischi in ambito ferroviario. Quanto accaduto ci preoccupa e non poco, ecco perché vogliamo lanciare un appello accorato sui pericoli che sono legati alla circolazione dei treni, per far comprendere a chiunque, ma soprattutto ai più giovani, che la vita vale più di un selfie”, conclude.